Angelina Mango, total white a ritmo di pizzica

Il piccolo borgo di Melpignano (Lecce) si è trasformato nuovamente nella capitale del ballo e del divertimento grazie alla Notte della Taranta. A illuminare uno degli eventi più attesi dell’estate salentina c'era, tra gli altri, Angelina Mango. Giunta alla sua 27ª edizione, la manifestazione rappresenta un momento di celebrazione (Io Donna)

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La Puglia, situata nel sud-est dell’Italia, è una regione famosa per le sue spiagge spettacolari, acque cristalline e affascinanti città storiche. Le sue coste, che si estendono dal Gargano al Salento, attraggono visitatori da tutto il mondo per la bellezza naturale e l’atmosfera rilassata. (Proiezioni di Borsa)

Un concerto adattato ai tempi televisivi, non il concertone. Note che hanno raccontato sì di origini ma non di Tarante perché interrotte da spot e interventi che non hanno aggiunto o spiegato, ma solo spezzato tempi 'tarantolatì. (Gazzetta del Sud)

Quest’anno il più criticato è il rapper napoletano Geolier, un artista capace di richiamare migliaia di adolescenti ai suoi concerti (al prezzo di 56 euro a biglietto), ma che si sarebbe impegnato poco nelle prove per la Notte della Taranta. (Corriere Salentino)

Notte della Taranta, che ritmo

MELPIGNANO (LECCE) – Riposti nei cassetti tamburelli e fazzoletti, con appuntamento al 2025, a poche ore dalla fine dell’edizione numero 27 della Notte della Taranta il dato più interessante è quello relativo agli ascolti. (StatoQuotidiano.it)

L’altra faccia del Concertone della Notte della Taranta, a Melpignano, è rappresentata dagli interventi compiuti dal personale sanitario. Gli angeli custodi delle centinaia di migliaia di spettatori che hanno ballando al ritmo della pizzica, sono stati i volontari della Croce Rossa Italiana,… (La Repubblica)

Pochi show come La Notte della Taranta riescono a essere così moderni pur restando legati alla tradizione. Dopotutto la taranta è una piattaforma stilistica senza tempo che, in questa edizione, il maestro concertatore Shablo (anche intervistato sul palco dalla conduttrice Ema Stokholma) è riuscito a distendere senza snaturare, ad allargare senza deformare calibrando bene gli estremi, dalla Pizzica di Aradeo che ha aperto il concerto fino alle interpretazioni curiose dei brani di Geolier (forse la più ostica), Gaia e Angelina Mango , convincente anche in pezzi per nulla semplici come Su picculina. (il Giornale)