Svimez, Sud cresce più del Nord ma pesano fuga giovani laureati e carenze sistema sanitario

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Il Lametino INTERNO

Il Mezzogiorno cresce più del Centro-Nord Italia per il secondo anno consecutivo. Il Pil al Sud è previsto in aumento dello 0,9% nel 2024 contro lo 0,7% del resto del Paese, secondo il Rapporto Svimez che descrive come "decisivo" il ruolo del Pnrr. Il piano vale 1,8 punti di Pil nel 2024-2026. Si riduce tuttavia lo scarto di crescita favorevole al Sud rispetto al 2023 e dal prossimo anno, l'Associazione evidenzia i rischi di un ritorno alla "normalità" di una crescita più stentata rispetto al resto del Paese nel 2025 e 2026, a causa del rientro dalle politiche di stimolo agli investimenti e di sostegno ai redditi delle famiglie. (Il Lametino)

Su altri giornali

Nell’Aula magna della Pontificia Università Gregoriana di Roma con protagonisti il presidente della Cei, card. (Tecnica della Scuola)

La filiera dell'Automotive e il settore sul quale si giochera la sfida europea nel cambiamento strutturale del sistema produttivo e il futuro industriale del Mezzogiorno. L'industria automobilistica italiana e collocata, infatti, prevalentemente nel Mezzogiorno. (Il Messaggero - Motori)

Un comparto che vale 13 miliardi, dà lavoro a 150 mila persone e produce il 90% delle macchine prodotte in Italia (Milano Finanza)

Il Pnrr chiama, il Sud risponde

Tra gli altri fattori, questa scelta è legata secondo lo studio alle basse retribuzioni: dal 2013 le retribuzioni reali lorde per dipendente sono calate di 4 punti percentuali in Italia e del doppio (-8) nel Mezzogiorno, contro una crescita di 6 punti in Germania. (Il Sole 24 ORE)

Da un lato, un'azione che parta dalle eccellenze esistenti e che, attorno a queste, costruisca filiere diversificate e strutturate", dice il vicepresidente di Confindustria per le politiche strategiche per lo sviluppo del Mezzogiorno, Natale Mazzuca, intervenendo a Roma all'evento di presentazione del Rapporto Svimez 2024 "Questo - evidenzia - va accompagnato con misure di sostegno incisive - il credito d'imposta Zes Unica - e con investimenti infrastrutturali adeguati - quelli finanziati dal Pnrr -. (Tiscali Notizie)

Su 11,3 miliardi di fondi in dotazione ai comuni meridionali (rispetto ai 26,8 mld che rappresentano il totale delle risorse a disposizione del comparto comunale per interventi di carattere infrastrutturale), i sindaci del Sud sono riusciti “a mobilitare una quota di risorse in linea con gli obiettivi del Piano” e al 31 luglio 2024 solo 1,7 miliardi sono riconducibili a progetti non avviati effettivamente in ritardo. (Italia Oggi)