Virgilio, dopo il sit-in della preside arriva anche Valditara: “No all’occupazione”
La protesta degli studenti, il sit-in convocato ieri mattina dalla preside e poi le parole di condanna del ministro dell’Istruzione del governo Meloni, Giuseppe Valditara. L’occupazione del liceo Virgilio divide i genitori e diventa un caso politico. Due gli schieramenti: da un lato ci sono le famiglie e gli studenti contrari alla dimostrazione, ma soprattutto i docenti che al termine di un col… (Repubblica Roma)
La notizia riportata su altre testate
“Con questo gesto”, che “non è un atto di ribellione fine a sé stesso, ma un’azione … (Repubblica Roma)
In fondo è palestra di vita, e l’allenamento non sarà mai severo come la gara. (L'HuffPost)
Fumogeni, striscioni, lezioni sospese: nelle ultime settimane le occupazioni delle scuole hanno subito un'impennata a Roma. Dopo il Gullace, che ha dato il via alla stagione, a scegliere la forma... (Virgilio)
Ma l’evoluzione è diversa rispetto a quella delle altre scuole superiori capitoline: la preside Isabella Palagi ha annunciato sul registro elettronico di aver indetto una manifestazione davanti al palazzo della Prefettura “perché non venga tolta la libertà di entrare a chi vuole entrare e per sostegno alla preside”. (Nicola Porro)
Nonostante l'appoggio di Valditara, la manifestazione contro le occupazioni organizzata dalla preside del Virgilio è un flop. La scuola occupata, invece, è piena. (Fanpage.it)
Un invito rivolto a tutti i contrari all’occupazione della scuola, scattata cinque giorni fa e definita dalla dirigente «un atto escludente, che non favorisce il dialogo». Ad accendere gli animi la decisione della dirigente scolastica Isabella Palagi di organizzare una protesta silenziosa, ieri mattina, in piazza Santi Apostoli. (ilmessaggero.it)