Morì a 24 anni a Trento per aneurisma “causato da prolungata e intensa attività sportiva, non dal vaccino anti Covid”
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Il 20 ottobre 2021, Traian Calancea, 24 anni, era stato trovato senza vita nella sua abitazione a Trento dalla madre, rientrata dal lavoro. Dieci giorni prima, il giovane si era sottoposto alla prima dose del vaccino anti Covid Pfizer. La Procura di Trento, come riporta Today, aveva aperto un’inchiesta per indagare su una possibile correlazione tra il decesso e la vaccinazione, un’ipotesi che la madre di Calancea, assistita dall’avvocata Renate Holzeisen, chiedeva di valutare: “Voglio che sia fatta chiarezza”. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri giornali
TRENTO . " Nessun nesso causale fra la profilassi vaccinale e il decesso " del 24enne Traian Calancea . (Virgilio)
E per una mamma accettare che il proprio figlio - atletico, giovane e in salute - se ne sia andato per sempre è impossibile. Dieci giorni prima, il ragazzo aveva ricevuto una dose di vaccino Pfizer, e nella donna si è fatto largo il sospetto che ci fosse un collegamento con il "malore" menzionato dai sanitari. (leggo.it)
Per una madre è difficile accettare la morte di un figlio e lo è ancora di più quando arriva improvvisa a soli 24. «Voglio che sia fatta chiarezza», aveva detto Svetlana che ha lottato per anni nelle aule di giustizia per sapere la verità. (Corriere del Trentino)
Tutti coloro che come me hanno un'esperienza clinica di quasi 40 anni vedono uno scenario clinico completamente diverso a quello che si riscontrava due anni e mezzo fa. (Il Giornale d'Italia)
Secondo la madre del defunto non c’era alcuna coincidenza, per la donna la sua morte era una diretta conseguenza del vaccino. Si torna a parlare di Traian Calancea, giovane atleta di Gardolo deceduto il 20 ottobre di 3 anni fa, a soli 24 anni dopo un’emorragia cerebrale. (Il T Quotidiano)
Nel corso di questi anni sono stati diversi i tentativi di chiarezza chiesti dalla mamma Svetlana Rosla: già nel 2022 la procura aveva chiesto di archiviare, poi il giudice dispose nuove indagini. Ne è convinta la procura che ha deciso di archiviare il caso sul giovane di Trento, deceduto nel 2021 10 giorni dopo la somministrazione. (Il Giornale d'Italia)
