Google vicina all'accordo per acquisire Wiz per 23 miliardi

Reuters Alphabet, la holding a cui fanno capo Google e altre società controllate, sarebbe in trattative avanzate per acquisire la startup specializzata in sicurezza informatica, Wiz, per circa 23 miliardi di dollari. La notizia è stata data dal Wall Street Journal che ha descritto questa possibile operazione nella nella più grande acquisizione della storia del gruppo tecnologico. Wiz rappresenta una delle compagnie software in più rapida crescita a livello globale: fornisce soluzioni di cybersecurity basate sul cloud con rilevamento delle minacce in tempo reale e risposte basate sull’intelligenza artificiale. (Avvenire)

La notizia riportata su altre testate

Alphabet, il colosso tech a cui fa capo Google, sarebbe in trattative avanzate per acquisire Wiz, una startup specializzata in cybersecurity per il cloud computing. L'accordo, potenzialmente del valore di 23 miliardi di dollari, rappresenterebbe la più grande acquisizione nella storia di Alphabet, superando l'acquisto di Motorola Mobility, avvenuto nel 2012 per 12,5 miliardi di dollari. (Multiplayer.it)

In queste ore è emerso in rete un interessante rumor che se confermato potrebbe vedere Google spendere una cifra da record per acquisire una delle più importanti startup del mondo tech. (GizChina.it )

Secondo quanto riporta l’agenzia Reuters, l’accordo potrebbe essere formalizzato presto, per mezzo di una transazione eseguita totalmente in contanti. La più grande acquisizione della storia quasi trentennale di Google (WIRED Italia)

Pochi mesi fa la società ha chiuso il round Serie E da 1 miliardo con valutazione di 12 miliardi (StartupItalia)

Lo riporta il Wall Street Journal: Alphabet, la casa madre di Google, è vicina a chiudere l’accor… Google sta per chiudere la sua più grande acquisizione di sempre, comprando la startup di cybersicurezza Wiz per circa 23 miliardi di dollari. (la Repubblica)

Se la cifra rivelata dalla stampa fosse confermata, si tratterebbe di una operazione da record per due ragioni: anzitutto sarebbe la somma più generosa mai sborsata da Google. In secondo luogo si tratterebbe della più riuscita exit israeliana nel settore della cybersecurity. (Start Magazine)