No, i centri in Albania non sono costati un miliardo di euro

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A febbraio è entrata in vigore la legge che ha ratificato l’accordo firmato a novembre 2023 tra il governo italiano e il governo albanese per la costruzione dei centri per migranti in Albania. Un dossier della Camera sulla legge ha riepilogato le spese generate dall’accordo, che ha una durata di cinque anni, elencate nella relazione tecnica contenuta nel disegno di legge di ratifica dell’accordo. Per il 2024 sono state stimate spese per 144 milioni di euro, per il 2025 127,3 milioni e per il 2026 127,5 milioni. (Pagella Politica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ed è proprio per comprendere come superare questo scoglio giuridico, che rischia di far naufragare l'intera intesa Roma-Tirana, che la premier Meloni ha riunito il Cdm, il cui obiettivo sarà, con tutta probabilità, promulgare un decreto sui paesi "sicuri" o "non sicuri", la questione nevralgica del contendere. (ilmessaggero.it)

Infine anche gli altri 12, dopo due giorni di permanenza nei centri italiani, riportati in Italia. Prima 16 migranti portati in Albania, poi 4 di questi riportati immediatamente in Italia. (Il Fatto Quotidiano)

La vittoria del Napoli contro l’Empoli ha lasciato spazio a diverse opinioni contrastanti. Durante il programma “Il bello del calcio” su Televomero, Roberto Rambaudi ha criticato la prestazione degli azzurri, nonostante il loro primato in classifica: “Il Napoli è primo, ma vogliamo parlare delle prestazioni? Sono state di basso livello. (Napolipiu.com)

Il Viminale impugna i giudici di Roma in Cassazione. Il ricorso: “Decisioni errate che travisano la sentenza della Corte Ue”

Roma, 22 ott. (Agenzia askanews)

Dunque: i migranti vengono soccorsi in mare e presi a bordo da Guardia Costiera o Marina militare. Vengono trasferiti nel centro istituito in Albania e lí sono sottoposti allo screening di identità e sanitario e soprattutto alla valutazione dei requisiti per la concessione asilo e protezione umanitaria. (L'HuffPost)

Non solo il nuovo decreto. Nel testo dei ricorsi presentati in Cassazione l’avvocatura dello Stato non usa parole meno pensanti di quelle sentite ieri in conferenza stampa dal Guardasigilli Nordio, che ha accusato i giudici di non aver compreso la sentenza Ue, di averla applicata in modo parziale con motivazioni carenti. (Il Fatto Quotidiano)