Migliaia di animalisti in corteo a Milano per protestare contro l'uccisione dei maiali del rifugio di Zinasco. In piazza anche Ornella Muti e la figlia Naike Rivelli
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Sono arrivati da tutta Italia e non solo – “15 pullman provenienti da varie regioni e alcuni attivisti francesi e di altri Paesi europei” garantiscono gli organizzatori – per riunirsi sotto Palazzo Lombardia brandendo cartelli con le foto di Pumba, Crosta, Spino e degli altri sei maiali uccisi al rifugio Progetto Cuori Liberi di Sairano di Zinasco (nel Pavese) dai veterinari dell’Ats perché entrati in contatto con il virus della peste suina africana: è partito il corteo degli animalisti per protestare contro l’abbattimento dei suini avvenuto lo scorso 20 settembre. (La Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
Circa cinquemila attivisti della Rete dei Santuari degli animali liberi, sabato pomeriggio hanno dato vita a Milano a una manifestazione per ricordare l'uccisione di nove maiali ad opera dei veterinari dell'Azienda per la tutela della salute (ATS) dopo che, con l'aiuto di agenti in tenuta antisommossa erano entrati nel santuario in provincia di Pavia “Cuori Liberi”, colpito da un focolaio di peste suina. (Il Sole 24 ORE)
In particolar modo gli animalisti (e non solo) hanno voluto ricordare, affinchè non si ripeta più, ciò che è accaduto lo scorso 20 settembre a Sairano (Pavia) presso il rifugio Cuori Liberi dove 9 maiali sani entrati in contatto con la peste suina sono stati uccisi all’improvviso (Il Fatto Quotidiano)
A cura di Fabrizio Capecelatro Peste suina, migliaia di animalisti protestano a Milano contro l’uccisione dei maiali sani Migliaia di animalisti, fra cui Ornella Muti e la figlia Naike Rivelli, sono scesi in piazza a Milano per protestare contro l’uccisione dei maiali sani entrati in contatto con la peste suina. (Fanpage.it)
Oggia a Milano corteo di molte sigle di animalisti che dal Palazzo della Regione sono arrivati sino San Babila per protestare contro quanto, secondo loro, di “assurdo” in Lombardia e cioè: l’uccisione di maiali affetti dal virus della peste suina africana (PSA), abbattuti dalle autorità sanitarie, dopo uno sgombero da parte della Polizia di Stato del centro “Cuori liberi” di Pavia. (ilMetropolitano.it)
Oggi una gran parte del mondo animalista è scesa in piazza per dire a gran forza che queste cose non devono più accadere e che i Santuari devono essere tutelati, perché «sono il simbolo di una convivenza diversa e possibile con le altre specie», come sottolinea Sara d'Angelo, coordinatrice della Rete dei Santuari di animali liberi. (Kodami)
Sono arrivati in 10.000 oggi al corteo di protesta animalista «Giù le mani dai santuari» promosso dopo l'uccisione di 9 maiali del rifugio Cuori liberi di Sairano (Pavia) da Palazzo Lombardia a San Babila a Milano (leggo.it)