La Fed Waller segnala ulteriori tagli dei tassi con un impatto non significativo sull'inflazione da parte della politica tariffaria π΅ L'EURUSD perde lo 0,4%
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Il membro del Board of Governors della Federal Reserve, Christopher Waller, ha commentato oggi l'economia statunitense, l'inflazione e l'impatto delle tariffe. Ecco i punti salienti delle sue dichiarazioni: Fed Waller Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobile Non mi aspetto che le tariffe abbiano un impatto significativo sull'inflazione. (XTB)
Ne parlano anche altre fonti
La politica espansiva intrapresa dalla FED potrebbe subire uno stop a causa del possibile effetto delle politiche del neo-eletto presidente degli Usa Donald Trump sullβinflazione. Γ quanto emerge dai verbali relativi allβultimo meeting β terminato il 18 dicembre β del Federal Open Market Committee (Fomc), il braccio operativo della Federal Reserve responsabile dei tassi Usa. (Wall Street Italia)
La presidente della Fed di Boston, Susan Collins esprime cautela sul taglio dei tassi di interesse, negli Stati Uniti, affermando che serve un approccio piΓΉ lento in seguito alle "significative incertezze" sulle prospettive economiche del Paese. (Finanza Repubblica)
Sebbene la Fed abbia tagliato i tassi durante la riunione di dicembre, la decisione Γ¨ stata percepita come "hawkish". La Fed ha ridotto le aspettative per futuri tagli, indicando che i tassi saranno tagliati solo due volte nel 2025. (XTB)
I vertici della Federal Reserve sono generalmente orientati verso un approccio piΓΉ cauto nel tagliare i tassi nei prossimi mesi: sarebbe "appropriato rallentare il ritmo dell'allentamento monetario" e molti membri della banca centrale sono a favore di "un approccio cauto nei prossimi trimestri". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Inoltre "quasi tutti i partecipanti (del Fomc) ritengono che i rischi sulle prospettive di inflazione siano aumentati", riportano i verbali della riunione del 17 e 18 dicembre, in cui la banca centrale degli Stati Uniti ha nuovamente tagliato di 0,25 punti percentuali i tassi sul dollaro. (Tiscali Notizie)
I banchieri centrali hanno anche indicato che se i dati fossero arrivati ??piΓΉ o meno come previsto, con l'inflazione che continuava a scendere in modo sostenibile al 2 percento e l'economia che rimaneva vicina al massimo dell'occupazione, sarebbe opportuno continuare a muoversi gradualmente verso una posizione di politica piΓΉ neutrale nel tempo. (Finanza Repubblica)