Giro Women, al via la cronometro bresciana in centro storico

È iniziata alle 11.35 la cronometro bresciana che dà il via al Giro Women, organizzato per la prima volta da RCS Sport in partnership con la FCI - Federazione Ciclistica Italiana: la prima concorrente è partita da Piazza della Loggia, l'ultima arriverà a Piazza del Mercato poco prima delle 14.30. Decisivo il passaggio sul Castello, a tre chilometri dal traguardo, che deciderà la prima maglia rosa. Sono 876.7 i km che separano Brescia, dove la corsa scatterà con una cronometro indivuduale, da L'Aquila, sede del Arrivo il 14 luglio. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Archiviato il passaggio del Tour de France, tocca adesso al Giro d’Italia donne essere grande protagonista in città. – Dal giallo al rosa in soli dieci giorni. (il Resto del Carlino)

Le ali rosa dei bresciani si aprono al passaggio di Elisa Longo Borghini e tributano un lungo applauso alla vincitrice della cronometro inaugurale del Giro d'Italia Women 2024. La campionessa della Lidl-Trek vola con la sua biciletta nei 15,7 chilometri della corsa e conquista la maglia rosa - Polti Group. (Corriere della Sera)

La tappa inaugurale del Giro d’Italia Donne 2024 ha visto il gruppo affrontare una cronometro di 15,7 chilometri. La vincitrice della giornata e, di conseguenza, la prima Maglia Rosa della corsa è stata Elisa Longo Borghini. (InBici)

Giro d’Italia femminile, Elisa Longo Borghini conquista la prima maglia rosa

Nella cronometro inaugurale del Giro d'Italia Women 2024 tappa e prima Maglia Rosa per Elisa Longo Borghini (Lidl-Trek): la fuoriclasse piemontese vince di misura su Grance Brown (FDJ Suez) e parte nel migliore dei modi nella rincorsa al successo finale. (Cicloweb.it)

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L’australiana Grace Brown (Fdj Suez) si è dovuta accontentare del secondo posto per un solo secondo. Meglio di così non poteva cominciare il Giro per la piemontese di Ornavasso, anche perché ha già distanziato in maniera significativa le principali avversarie per la classifica generale: la francese Juliette Labous ha chiuso a 29”, la spagnola Mavi Garcia addirittura a 1’20". (La Stampa)