Sanità, le pagelle del ministero: solo 13 le Regioni promosse

Sono solo 13 le Regioni promosse nelle valutazioni del ministero della Salute sul servizio sanitario pubblico. È quanto emerge dai dati, riferiti al 2022, raccolti dal nuovo sistema di garanzia, lo strumento attraverso cui viene misurata la qualità e l'appropriatezza delle cure fornite ai cittadini. Il sistema monitora i tempi di attesa, le cure ospedaliere e le vaccinazioni attraverso 88 indicatori, ad ognuno dei quali viene attribuito un punteggio da 0 a 100. (Today.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

1 Visualizzazioni Sanità, Toscana sul podio nazionale per l’erogazione delle prestazioni Lea ai cittadini (055firenze)

Pubblicate le nuove pagelle del ministero della Salute sui Lea, le prestazioni più importanti della sanità pubblica: ben otto Regioni non raggiungono la sufficienza in almeno un settore tra prevenzione, sanità ospedaliera e territoriale. (Fanpage.it)

Tuttavia c’è un ambito in cui non si fanno passi avanti e, anzi, addirittura se ne fa qualcuno indietro: quello della prevenzione. Sono alcune delle tendenze che emergono dall’ultimo rapporto del ministero della Salute sul Nuovo Sistema di Garanzia, lo strumento che ha sostituito e ampliato la ‘griglia LEA’ per valutare la capacità delle Regioni di erogare i livelli essenziali di assistenza sanitaria. (HealthDesk)

A non raggiungere la sufficienza sono Campania, Sicilia, Calabria, Molise, Sardegna, Abruzzo. Emerge dalle rilevazioni sui cosiddetti Lea, i livelli essenziali di assistenza, presentate al ministero della Salute e relativi al 2022. (Il Fatto Quotidiano)

Nell'annuale monitoraggio dei Lea, i Livelli essenziali di assistenza in ambito sanitario, per la Valle d'Aosta emergono ancora una volta diverse criticità. Il rapporto diffuso oggi dal ministero della Salute rileva che «nell'anno 2022, così come nel 2021, la Regione Valle d'Aosta registra un valore critico, al di sotto della soglia di adempienza in tutte e tre le aree di assistenza: nell'area della prevenzione il punteggio del 2022 è pari 48,5, nell'area distrettuale è pari a 47,3, nell'area ospedaliera è pari a 55,2 (punteggio più basso registrato tra le regioni italiane)». (Aosta Oggi)

L'Aquila. In Abruzzo, nel 2022, peggiora il risultato dell'area assistenziale della prevenzione: la regione, con un punteggio pari a 49,3 contro il 77,7 del 2021, non raggiunge la sufficienza. (Virgilio)