“No all’Aumento dei Biglietti Atac”

L'associazione Trasportiamo incalza: "La Regione poteva ascoltarci e agire diversamente per i treni su Lido e Viterbo" : Roma – Riceviamo e pubblichiamo – “Se fossimo stati presenti alla diretta di Buongiorno Regione di questa mattina, insieme agli amici dei Comitati Pendolari Roma-Lido e Roma-Viterbo, Maurizio Messina, Roberto Spigai e Fabio Rosati, ai quali rinnoviamo la nostra stima per il lavoro che portano avanti, avremmo ribadito il nostro dissenso riguardo all’aumento dei biglietti e degli abbonamenti Atac. (Tuscia Web)

Se ne è parlato anche su altri media

L’Ordinanza determina una rimodulazione temporanea del sistema tariffario dei permessi Bus turistici per la circolazione sul territorio di Roma Capitale per l’annualità 2025, al fine di razionalizzare i flussi in spostamento sul territorio in occasione del Giubileo, con l’adozione di misure indispensabili allo scopo di ridurre l’utilizzo delle aree centrali (ZTL B) in luogo di quelle dislocate nelle aree periferiche (ZTL A), con cambio modale e raggiungimento mediante i servizi TPL delle aree centrali, che saranno caratterizzate da una più che rilevante presenza turistica. (AbitareaRoma)

Il Comune di Roma non ha soldi a sufficienza per finanziare Atac e dal Governo non arriva alcuna risorsa aggiuntiva per la Capitale e il Fondo Nazionale Trasporti è bloccato da anni. (Fanpage.it)

Non ci saranno vincitori: al Campidoglio servono 22 milioni per coprire i costi di Atac e garantire le risorse per un servizio destinato a migliorare nel breve periodo, con l’apertura della nuova tratta della linea C e con i nuovi tram. (Repubblica Roma)

Leggi tutta la notizia Il sindaco Roberto Gualtieri ha infatti firmato l'ordinanza È... (Virgilio)

Dopo le polemiche, il Campidoglio passa all'azione: entrare nel centro della Capitale sarà (molto) più caro per i bus turistici. Il provvedimento modifica il sistema tariffario dei permessi da rilasciare ai torpedoni, «al fine di razionalizzare i flussi in spostamento sul territorio, con l'adozione di misure indispensabili allo scopo di ridurre l'utilizzo delle aree centrali (Ztl B) in favore di quelle dislocate nelle aree periferiche (Ztl A), con cambio modale e raggiungimento mediante i servizi Tpl delle aree storiche e monumentali, caratterizzate da una più che rilevante presenza di visitatori». (Corriere Roma)

Regione Lazio e Comune di Roma stanno giocando una partita a scacchi sul tavolo del tpl della città. Leggi tutta la notizia (Virgilio)