Sciamana riminese ai domiciliari: l’inchiesta sul caso sollevato da Striscia La Notizia

Due coniugi di Brescia, genitori di un bimbo affetto da un cancro, si rivolsero a una sciamana riminese di 40 anni, Sara Dué, affinché potesse guarirlo con cure alternative, in cambio del pagamento di una somma intorno al 1000 euro. L’attività della donna, che si era occupata di altri casi analoghi, fu al centro di alcuni servizi di Striscia La Notizia, che l’accusava sostanzialmente di spingere i malati oncologici ad abbandonare le cure tradizionali per affidarsi a lei. (AltaRimini)

La notizia riportata su altri media

Il bimbo, invece, è tornato sotto le cure di veri medici. Si chiama Sara Duè, è una 40enne sciamana riminese che vive a Ravenna. (corriereadriatico.it)

Come riporta RavennaToday, alla base della storia non c’è, però, solo il marchingegno americano. Iscriviti al canale WhatsApp di FerraraToday (FerraraToday)

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Senza che neanche fossero medici. La madre, Gabriella Sarti, decise di sporgere denuncia, tanto più che, dopo la scomparsa del figlio, questi sedicenti guaritori, in particolare la donna, avevano avuto nei suoi confronti atteggiamenti intimidatori e, in seguito, erano spariti. (il Resto del Carlino)

Tra la miriade di farneticazioni spicca una presunta terapia, «quella effettuata a distanza mediante l’utilizzo di un macchinario Scio che si trova in America e si basa sulla fisica quantistica e sull’utilizzo di campi magnetici». (Corriere della Sera)

Su Raspadori, Adani ha dichiarato: Daniele Adani parla di Conte e delle possibilità scudetto del napoli, l’ex calciatore esprime grande fiducia. (Napolipiu.com)