AgCom ammonisce Frasca, De Donà e Miconi: “Pubblicità irregolare e popolarità forse falsata da account fake"

AgCom ammonisce Frasca, De Donà e Miconi: “Pubblicità irregolare e popolarità forse falsata da account fake
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Fanpage.it ECONOMIA

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato quattro iniziative di moral suasion nei confronti delle influencer Ludovica Meral Frasca, Sofia Giaele De Donà, Milena Miconi e Alessandra Ventura. In discussione i contenuti condivisi sui rispettivi profili Instagram, che non evidenzierebbero l’esistenza di rapporti commerciali con i brand pubblicizzati, e la possibilità che i numeri di tali account siano gonfiati da follower fake. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'Antitrust ha stretto i controlli sugli influencer con istruttorie aperte nei confronti di sei persone che promettono soldi facili e iniziative di moral suasion verso altre quattro influencer di fare pubblicità occulta a marchi e destinazioni turistiche. (Gazzetta del Sud)

Molti di loro però lo fanno in maniera subdola, in tutti i casi citati senza spiegare che si tratti di pubblicità, ad esempio. (L'HuffPost)

C’è anche il milanese “Big Luca” (al secolo Luca Marani) tra gli influencer al centro del terremoto scatenato dall’Agcom. L’autorità garante della concorrenza e del mercato nella giornata di mercoledì 10 luglio ha fatto sapere di aver avviato sei procedimenti istruttori nei confronti di altrettanti influencer. (MilanoToday.it)

Dieci influencer subdoli: consigli per investire in cripto o per soggiorni in hotel senza la dicitura "adv". Ecco chi sono

Come scritto in precedenza, i sei influencer nel mirino dell’Antitrust al momento sono Luca Marani, Big Luca, Alessandro Berton, Hamza Mourai, Michele Leka e Davide Caiazzo. (Engage)

Dieci influencer finiscono sotto la scure dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm). L'Agcm ha avviato sei provvedimenti istruttori nei confronti degli influencer Luca Marani, Big Luca, Alessandro Berton, Hamza Mourai, Michele Leka e Davide Caiazzo e ha avviato quattro iniziative di moral suasion a Ludovica Meral Frasca, Sofia Giaele De Donà, Milena Miconi ed Alessandra Ventura. (Start Magazine)

Questo genere di boutade era nel suo stile, ma non c’era nulla di vero: non una società, non un ufficio, nessuno dei collaboratori e delle collaboratrici di cui amava tanto parlare. (SenzaFiltro - Notizie dentro il Lavoro)