Corea del Sud, in vigore legge marziale: esercito blocca il Parlamento
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(Adnkronos) – L’esercito sudcoreano, a seguito della proclamazione della legge marziale, ha annunciato la sospensione di tutte le attività parlamentari. Lo ha reso noto l’agenzia di stampa Yonhap, secondo cui a membri dell’Assemblea nazionale è stato vietato l’accesso all’edificio. (OglioPoNews)
La notizia riportata su altri media
Attraverso questa legge marziale ricostruirò e proteggerò la libera Repubblica di Corea, che sta cadendo nell’abisso della rovina nazionale. (la Repubblica)
Ne abbiamo parlato con Andrea Margelletti, presidente del Centro Studi Internazionali (CeSi). La decisione del presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol, inaspettata e sconvolgente, di dichiarare la legge marziale d'emergenza ha scosso anche la politica internazionale, che guarda a questa mossa cercandone ragioni e conseguenze. (La Stampa)
“Per salvaguardare una Corea del Sud liberale dalle minacce poste dalle forze comuniste della Corea del Nord e per eliminare gli elementi antistatali… dichiaro la legge marziale d’emergenza”, ha dichiarato Yoon in un discorso in diretta televisiva. (Scenari Economici)
Il presidente della Corea del Sud Yoon Suk Yeol ha proclamato l’entrata in vigore della legge marziale in tutto il Paese. Il provvedimento del leader conservatore è stato comunicato nel corso di un intervento in televisione, dove Yoon Suk Yeol ha accusato l'opposizione di sinistra - che ha la maggioranza nell'assemblea nazionale - di avere simpatie nordcoreane e di complottare una ribellione. (L'Unione Sarda.it)
Il presidente Yoon Suk-yeol ha accusato l’opposizione di attività anti-statali vicine al regime di Pyongyang: «Cerchiamo di salvaguardare il nostro ordine costituzionale». La misura potrebbe essere revocata se l’Assemblea nazionale votasse contro. (Lettera43)
Han Dong-hoon, il capo del People Power Party al potere a Seul, ha definito «sbagliata» la mossa e ha assicurato che «la bloccherà» con il sostegno della gente, in base a una nota diffusa a stretto giro dal messaggio tv di Yoon. (Corriere del Ticino)