Rossi: “In un Paese normale Milan e Inter oggi spiegherebbero i rapporti con le curve”
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Paolo Rossi, giornalista di fede bianconera, ha commentato sul suo profilo X la vicenda Ultras di Inter e Milan. Queste le sue parole: "Focus: in un Paese normale oggi Milan e Inter spiegherebbero i rapporti con le curve. I media farebbero una riflessione sul loro ritardo nel cogliere certi fenomeni visibili a occhio nudo. E i leghisti chiederebbero a Salvini il perché di certe foto-opportunity (quello era)". (Tutto Juve)
Ne parlano anche altre fonti
Arresti Ultras, il Procuratore: "Milan e Inter sono da considerarsi parti danneggiate" (Milan News)
“… Ma gli faccio arrivare qualcosa… o mi danno le tessere o è guerra…”. Tra queste alcune riguardano Marco Ferdico, leader della Nord nerazzurra e tra i 19 arrestati, nelle quali si evince che era pronto a innescare un braccio di ferro con la società perché non cedeva alle sue richieste riguardanti un surplus di abbonamenti richiesti. (Il Fatto Quotidiano)
Si è già attivata anche la giustizia sportiva per l'inchiesta giudiziaria di Milano sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nelle curve di Inter e Milan. L'intento é verificare eventuali condotte "rilevanti" per l'ordinamento sportivo, da parte delle due società o di loro tesserati. (Eurosport IT)
Inter e Milan: mai successo. Due curve decapitate contemporaneamente. (La Repubblica)
L'inchiesta condotta dalla DDA della Procura di Milano che ha travolto i gruppi organizzati delle Curve di San Siro rischia di avere ulteriori strascichi. Dirigenti e tesserati di Inter e Milan non risultano indagati, anzi le due società sono state definite "soggetti danneggiati" dai comportamenti tenuti dai rispettivi ultras. (Goal Italia)
Inchiesta ultras, Melillo: "Negli stadi c'e' assuefazione alla violenza" (Il Mattino di Padova)