Le azioni di Nvidia salgono del 5% in attesa della trimestrale: cosa dobbiamo aspettarci

Le azioni di Nvidia salgono del 5% in attesa della trimestrale: cosa dobbiamo aspettarci
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Forbes Italia ECONOMIA

Ieri, le azioni di Nvidia hanno fatto registrare un nuovo rally, con gli investitori che sono pronti a esaminare i risultati dell’ultima trimestrale dell’azienda leader nell’intelligenza artificiale. I risultati saranno pubblicati proprio questa settimana e sono attesi come l’evento più importante per il mercato azionario, per ora abbastanza movimentato, ma instabile. Nvidia, attesa per la trimestrale Ieri, le azioni Nvidia sono cresciute del 4,9% fino al prezzo di 147,01 dollari, a 2 dollari di distanza dal massimo storico di chiusura registrato all’inizio del mese. (Forbes Italia)

La notizia riportata su altre testate

In attesa dei conti del gruppo americano dei chip tengono i tecnologici, dove spicca la britannica Sage in rally (+0,19%) alla Borsa di Londra (+0,01%) grazie ai risultati e al buyback. (Tuttosport)

La PBoC tiene fermi i tassi a 1 e 5 anni ai minimi storici, mentre torna a salire l’export del Giappone grazie alla ripresa della Cina. (Milano Finanza)

Sebbene le preoccupazioni legate a un’escalation del conflitto in Ucraina restino, il mercato trova però un certo sollievo di fronte all’apertura del presidente russo, Vladimir Putin, che, secondo quanto riportato da Reuters, “è aperto a discutere con Donald Trump un accordo per il cessate il fuoco in Ucraina, ma esclude di concedere parti di territorio importanti e insiste che Kiev abbandoni le ambizioni di entrare nella Nato”. (Borse.it)

Cina volatile, Nikkei in rosso con la corsa ai T bond. Seven & i vola su rumors di un buyout da oltre 50 miliardi di dollari

Ultim'ora news 20 novembre ore 17 I mercati attendono i Nvidia Day, occhi puntati sulla trimestrale. Le 5 cose da sapere secondo gli analisti"> risultati trimestrali della società a maggior capitalizzazione al mondo, con 3.600 miliardi di dollari, che potrebbero avere un impatto sull’S&P 500 e sul Nasdaq Composite. (Milano Finanza)

L’indice Nikkei ha registrato un incremento dello 0,5%, chiudendo a 38.414,43 punti. Questi risultati sono stati favoriti dalle crescenti aspettative di un incremento dei tassi di interesse da parte della Bank of Japan, che ha ravvivato l’interesse per il comparto bancario. (Borse.it)

Hanno quasi azzerato i guadagni i mercati azionari europei sulla scia del rallentamento dei futures americani, che si mantengono comunque positivi, con gli operatori che guardano più alla trimestrale di Nvidia piuttosto che alle tensioni fra Russia e Ucraina. (Lettera43)