Cosenza: droga a fiumi durante il lockdown. Una mamma comprava la droga al figlio - NOMI e VIDEO

COSENZA – Sono 22 le persone finite in carcere e 27 invece quelle assegnate ai domiciliari, con braccialetto elettronico, nell’ambito dell’operazione dei carabinieri, ribattezzata ‘lockdown‘ e scattata questa mattina a Cosenza e in altre zone d’Italia. Emesso anche un mandato d’arresto europeo nei confronti di un indagato mentre per l’esecuzione di altre tre misure cautelari sono stati impegnati i carabinieri di Teramo, Corsico e Venezia (Quotidiano online)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’attività illecita, che coinvolgeva anche stranieri stabilmente residenti nel territorio cosentino da anni, ha visto l'arresto di dieci indagati in flagranza di reato e il sequestro di ingenti quantitativi di cocaina, eroina, hashish e marijuana. (Zoom24.it)

L’attività di indagine è iniziata durante il lockdown e ha visto la collaborazione dei carabinieri di Cosenza, oltre che di quelli di Corsico, Teramo e Venezia Mestre dove alcuni dei fermati sono residenti. (MilanoToday.it)

Dalle prime ore della mattina, a Cosenza ed in altri centri del territorio nazionale, i carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, con il coordinamento della Procura della Repubblica, stanno eseguendo un provvedimento restrittivo (22 in carcere e 27 ai domiciliari), emesso dal gip presso il Tribunale di Cosenza, nei confronti di 49 indagati, sulla base della ritenuta sussistenza di gravi indizi di colpevolezza per i delitti di detenzione e cessione illecita di sostanze stupefacenti ed, altresì, per alcuni degli indagati, per delitti in materia di armi, contro la persona ed il patrimonio. (ilmattino.it)

Cosenza, maxi operazione contro lo spaccio di droga: 49 arresti

21 gli indagati in carcere e 27 agli arresti domiciliari con l'accusa di aver spacciato cocaina, eroina, hashish e marijuana. La droga venduta agli adolescenti . (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

Le accuse nei confronti degli indagati sono di detenzione e cessione illecita di stupefacenti ma anche di reati in materia di armi, contro la persona e il patrimonio. (Quotidiano online)

Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente e, alcuni, di delitti in materia di armi, contro la persona ed il patrimonio. (StrettoWeb)