Inchiesta Open | Fondi, poltrone e “la morte dell’emendamento” dannoso: nelle carte il…
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È convinzione dei magistrati che l’incarico fosse stato assegnato per compiacere il ministro Lotti.
Evidenza di questo si avrebbe dal fatto che il curriculum vitae del prescelto fu mandato direttamente da un suo collaboratore.
Ed è il ministro in persona ad annunciare la vittoria: “Da riunione di maggioranza emendamento morto”.
Il Bat-Gate in salsa renziana, al di là degli sviluppi giudiziari, ha rivolti imbarazzanti per il leader di Italia Viva
Interrogato sul punto, Anichini prima nega poi è costretto ad ammettere: “Fu Lotti a dirmi che c’era la possibilità di essere nominato sindaco effettivo di Bat”. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri giornali
Perché poi ad un suo discorso rivolto a pochi intimi siano destinate grosse somme, da 20 mila a 50 mila euro resta un mistero. Il Fatto pubblica l’estratto conto di Renzi, presso la sua filiale al Senato (e qui qualcuno inevitabilmente ci andrà di mezzo, perché e’ una evidente violazione della privacy). (in20righe)
"Il senatore Renzi ha dato mandato ai propri legali di agire in tutte le sedi istituzionali per verificare la correttezza delle acquisizioni e delle pubblicazioni di queste ore. Il senatore Renzi prende atto della violazione reiterata di precetti costituzionali e di norme di legge nel silenzio di larga parte della pubblica opinione. (ROMA on line)
Ma comunque fa notizia che dall’Arabia saudita, dove è quasi di casa per i suoi “speech”, il senatore Renzi ha incassato circa 80mila euro. Perché i miei amici sanno che vicende come queste non mi impauriscono ma anzi mi danno la carica per rilanciare” (La Stampa)
L’inchiesta riguarda il presunto finanziamento illecito effettuato tramite la fondazione Open, più vari reati di corruzione e traffico di influenze L’indagine con Lucio Presta. Verso luglio, Matteo Renzi e Lucio Presta sono stati indagati dalla procura di Roma per delle presunte violazioni della legge di finanziamento ai partiti. (Money.it)
“Se un politico ha conti correnti diverso da questo c’è qualcosa che non torna”: lo diceva tre anni fa, mostrando il suo saldo da 15mila euro, l’allora segretario del Pd Matteo Renzi. Se vuoi fare i soldi vai nelle banche d’affari, prendi i contratti milionari che ti offrono, non ti metti a fare il politico. (Il Fatto Quotidiano)
La farò con tenacia e metodo, passo dopo passo, senza rabbia".E poi: "Non ho nulla da temere ed anzi la pubblicazione incivile di questi documenti non fa che confermare la mia trasparenza e correttezza. (Rai News)