Parlano i due assessori cuneesi in Regione: “È il traguardo più alto”

Da Paolo Bongioanni una dedica a papà e mamma: “Mi impegnerò anima e corpo”. Marco Gallo commenta: “So di avere davanti la sfida della vita, non deludere gli elettori” Il “primo giorno di scuola” dei due neoassessori cuneesi chiamati da Alberto Cirio in giunta deve ancora arrivare. Ora è il momento delle foto e dei sorrisi per Paolo Bongioanni e Marco Gallo, entrambi alla prima esperienza nel governo della Regione. (Cuneodice.it)

La notizia riportata su altre testate

Nella giunta del rieletto governatore del Piemonte, Alberto Cirio, diversi volti nuovi e alcune riconferme. Si vocifera che al riconfermato consigliere regionale di Fratelli d’Italia verrà invece affidato il ruolo di presidente della maggioranza. (La Sesia | Cronaca)

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Cirio annuncia la Giunta Il presidente della Regione, Alberto Cirio, ha presentato al Grattacielo Piemonte i componenti della nuova Giunta regionale e le loro deleghe. Il decreto di nomina degli assessori sarà firmato immediatamente, non appena saranno completate le operazioni di proclamazione dei consiglieri eletti. (Prima Chivasso)

«Questa giunta è la migliore sintesi possibile, che dimostra la compattezza del centrodestra» e «per questo devo ringraziare i partiti che ci hanno accompagnato in queste settimane». Una squadra di cui fanno parte, come anticipato dal Corriere, conferme e nuovi ingressi, tra questi ultimi Federico Riboldi (ex sindaco FdI di Casale) che si occuperà della Sanità. (Corriere della Sera)

Chiarelli ha ricevuto le deleghe a Turismo, Cultura, Sport e post olimpico, Pari opportunità e Politiche giovanili. E’ tra le sole tre donne presenti nella squadra di governo insieme alla sottosegretaria Claudia Porchetto e alla riconfermata Elena Chiorino (FdI), che entra in squadra come vicepresidente. (La Stampa)

«Il presidente della Regione, Alberto Cirio, ha presentato la nuova giunta ricordando che è la prima ad avere una vicepresidente donna tuttavia, non si è accorto che, oltre a quel ruolo, le donne sono comprimarie in un esecutivo fortemente 'maschile'». (Corriere della Sera)