Tutte le gaffe di Sangiuliano, da Times Square a Londra a Colombo che navigò seguendo Galileo

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Categorie: di Redazione , scritto il 06/09/2024Categorie: Attualità Un ministro noto anche per la sua fama di gaffeur: Gennaro Sangiuliano ha inanellato, nei due anni da ministro, diverse perle, da Times Square a Londra a Colombo che navigava seguendo le teorie di Galileo, passando per i libri non letti ma votati al Premio Strega. Eccole. Un campione delle gaffe: l’ex ministro della cultura Gennaro Sangiuliano verrà ricordato anche per la sua fama di gaffeur. (Finestre sull'Arte)

Se ne è parlato anche su altre testate

I sociologi si stanno interrogando, nelle ultime ore, su un curioso fenomeno: il pianto di un ministro in diretta tv. Dopo quelle di Elsa Fornero durante la conferenza di presentazione della manovra lacrime (mo’ ci vuole) e sangue del governo Monti (correva l’anno 2011), l’altro giorno è toccato a Gennaro Sangiuliano, reggente il dicastero della cultura, irrorare il proprio viso nel salotto tutto sommato amico e accomodante del Tg1. (Il Fatto Quotidiano)

E così il ministro Sangiuliano si è dimesso! Ci ha messo un bel po’ a capire che doveva andarsene. Le dimissioni del ministro (LaC news24)

di Katia Regina Sì lo so, è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo! Tocca a me fare chiarezza, una volta per tutte, su questa vicenda del ministro Sangiuliano. Affronterò la questione senza entrare troppo nel merito, ché tanto i dettagli pruriginosi sono in continuo divenire, e rischierei di bucare le novità del giorno. (Tp24)

«Genny» Sangiuliano e l'opera (incompiuta) contro l'egemonia della sinistra: il pamphlet ormai inservibile e le gaffe

CERNOBBIO — Alle cinque della sera, mentre il ministro Gennaro Sangiuliano a Roma si dimette, al forum Ambrosetti sta per parlare Volodymyr Zelensky, in uno dei momenti più solenni delle sue 50 edizioni. (la Repubblica)

Si è affidato con troppa leggerezza a una signora improbabile, già nota nell’ambiente parlamentare per un attivismo che l’ha portata ad avere molti contatti, ma non a caso nessuno durevole. – Giorgia Meloni è stata a lungo indecisa sulle dimissioni di Gennaro Sangiuliano (QUOTIDIANO NAZIONALE)

E a rendere beffardo il tutto, più ancora del fatto che lo scopo di fondo del pamphlet è ormai inservibile, è che tutti i suoi interlocutori gli avessero consigliato di lasciar perdere, di non pensarci proprio, ché non era il caso. (Corriere Roma)