Giogiò, vittima innocente della criminalità: una targa in piazza Municipio. La mamma: questo torni ad essere luogo di vita

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
napoli.corriere.it INTERNO

La città di Napoli ha reso omaggio alla memoria di Giovanbattista Cutolo, il giovane ucciso in piazza Municipio il 31 agosto 2023, da un adolescente per futili motivi. Oggi proprio nel luogo in cui Giogiò, com'era chiamato da familiari ed amici, trovò la morte, è stata apposta una targa che recita: «La purezza della tua anima e il suono del tuo corno riecheggeranno per sempre nei nostri cuori». Alla cerimonia, con la madre e il padre del ragazzo, Daniela Di Maggio e Franco Cutolo, sono intervenuti il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, il sindaco, Gaetano Manfredi (napoli.corriere.it)

Ne parlano anche altri giornali

Napoli. Alla presenza del ministro dell'interno Matteo Piantedosi, è stata svelata a piazza Municipio, a Napoli, la targa in memoria di Giovanbattista Cutolo, il ragazzo ucciso la sera del 31 agosto 2023 da un 17enne, dopo una lite iniziata per futili motivi, dove il 24enne era intervenuto per difendere un amico. (Metropolisweb)

Alla cerimonia, tra gli altri, oltre ai genitori di 'Giogiò', anche il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e il prefetto di Napoli Michele di Bari. (ROMA on line)

Neaphoto Sergio Siano Saranno presenti il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, il prefetto di Napoli, Michele di Bari e la madre di Giò Giò, Daniela Di Maggio. (ilmattino.it)

Manfredi e Piantedosi scoprono una targa in ricordo di Giogiò Cutolo (Comune di Napoli)

“Noi siamo anima, noi siamo cultura, noi siamo bellezza e dalla cenere di mio figlio deve risorgere Napoli perché non ne possiamo più di essere rappresentati dalla bruttura. Questa piazza da oggi in poi non sarà più piazza Municipio dove è stato ucciso ’o guaglione, questa adesso è piazza Municipio, la piazza di Giovanbattista Cutolo, medaglia d’oro al valore civile”. (La Repubblica)

"È la giornata del riscatto in cui la legalità e lo Stato vincono sul male - ha detto la mamma Daniela Di Maggio -. Oggi in questo luogo dove ci sono stati gli spari mortali che hanno ucciso mio figlio c'è invece il suono del corno. (La Repubblica)