Maneskin, a Sanremo il pubblico si scatena per la band romana dei record

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Superospiti d'onore i Maneskin, reduci dalla delusione dei Grammy, ma anche da una cavalcata trionfale oltre oceano partita proprio dall'Ariston. La band non entra dal palco ma dal settore dove è disposto il pubblico. Amadeus ricorda i record della band, tra cui l'onore di aver aperto il concerto dei Rolling Stones. Tutti in piedi, tra applausi e smart phone alla mano per filmare. All'Ariston si balla con i Maneskin, che arrivano intorno alle 22 sul palco. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

I Maneskin, vestiti rigorosamente Gucci custom made, sfilano in look coordinati che giocano con la trasgressione di una stampa pitonata, le giacche generosamente aperte di Damiano David ed Ethan Torchio, il body con collant sgualcite iper punk di Victoria De Angelis. (Elle)

Ha raggiunto un milione di follower, ma Amadeus ha ancora bisogno di un social media manager come sa bene suo figlio Josè. (Gazzetta di Parma)

Per quanto riguarda i cantanti il più applaudito è Marco Mengoni, addirittura c’è la standing ovation per lui Nella terza serata anche il duetto tra Morandi e Sangionvanni con Gianluca Grignani che difende Blanco. (LaPresse)

E’ dello stesso Grignani il messaggio “No war” mostrato sul retro della camicia, e getta i fiori donatigli in platea. (ITALPRESS) – L’esibizione dei Maneskin con Tom Morello, i 60 anni di “Fatti mandare dalla mamma” cantata con Sangiovanni con standing ovation dell’Ariston, il monologo di Paola Egonu, la campionessa di pallavolo che è la co-conduttrice della terza serata del Festival di Sanremo. (Sardegna Reporter)

“Partono il 23 febbraio – ha detto Amadeus – hanno venduto già più di mezzo milione di biglietti e quello che avete visto è solo un piccolo assaggio di un concerto che nella vita dobbiamo vedere” La band romana ha portato un medley dei loro successi. (LaPresse)

I Måneskin si alzano dalla platea e il pubblico si alza per applaudirli. "Sono quattro ragazzi italiani che sono partiti da questo palco e hanno conquistato il mondo", commenta Amadeus presentandoli. (la Repubblica)