Crediti Inps e Inail, compensarli coi debiti. Dal 1° luglio nuove regole

Crediti Inps e Inail, compensarli coi debiti. Dal 1° luglio nuove regole
LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi ECONOMIA

A decorrere dal 1° luglio 2024, per rispondere all’esigenza di prevenire comportamenti fraudolenti, la compensazione dei crediti Inps e Inail in F24 è soggetta a nuove regole, introdotte con la Manovra 2024, quest’ultima approvata con Legge 30 dicembre 2023 numero 213. Il testo della legge di bilancio è stato peraltro recentemente modificato ad opera del Decreto Agevolazioni fiscali (D.L. 29 marzo 2024 numero 39). (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)

La notizia riportata su altre testate

La circolare dell’Agenzia delle Entrate numero 16 del 28 giugno 2024 fa luce sulle ultime novità introdotte dalla Legge di Bilancio e dal Decreto Agevolazioni sulle compensazioni tramite modello F24. (Informazione Fiscale)

Dal 1° luglio sono entrate in vigore le novità in materia di utilizzo di crediti in F24. Infatti, in presenza di cartelle o avvisi del Fisco scaduti per oltre 100.000 euro è vietata la compensazione di crediti per imposte erariali nonché dei crediti agevolativi. (InvestireOggi.it)

il ripristino della facoltà di avvalersi della compensazione; il coordinamento con il divieto alla compensazione “orizzontale” di cui all’articolo 31 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. (BibLus)

Compensazione crediti tributari: precisazioni dell'Agenzia delle Entrate - DB

L’agenzia delle Entrate spiega come si applica il doppio divieto alle compensazioni, da effettuare con il modello F24. (NT+ Fisco)

dal 30 marzo 2024 la sospensione – fino a concorrenza degli importi dei citati ruoli e carichi – dalla possibilità di compensare con i crediti da bonus edilizi i debiti erariali per importi superiori a 10. (BibLus)

l’obbligo di utilizzo dei soli servizi telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle entrate nel caso in cui le deleghe di pagamento contengano compensazioni di qualsiasi natura l’esclusione dalla facoltà di avvalersi della compensazione c. (Diritto Bancario)