Russia, avanzata record in Ucraina: cadono villaggi nel Kursk, soldati nordcoreani a 50 chilometri. La mappa della guerra
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Continua l'avanzata delle truppe russe in Ucraina. Il ministero della Difesa di Mosca ha detto che i suoi soldati hanno preso nelle ultime 24 ore il controllo del villaggio di Kruglyakovka, nella regione di Kharkiv, una ventina di chilometri a sud della città di Kupyansk. Più a nord, i militari di Putin spingono all'etremo gli sforzi nel Kursk, conquistando cittadine e costringendo Kiev ad arretrare. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Come riferisce il sito Strumenti Politici, nella regione di Donetsk i russi hanno recentemente preso altre due città di medie dimensioni e di alta importanza strategica. Se persino i media occidentali lealisti illustrano dettagliatamente le difficoltà e le sconfitte dei soldati di Kiev, allora per Zelensky la situazione è particolarmente grave. (TorinOggi.it)
La linea del fronte ucraino scricchiola da settimane, in particolare nel Donetsk, al punto che lo stesso comandante parla della necessità «un costante rinnovamento delle risorse delle unità ucraine», mentre le principali città continuano ad essere colpite da missili e droni, indirizzati soprattutto su edifici civili, e il presidente Zelensky ribadisce le sue richieste di aiuto a un Occidente troppo passivo, anche in virtù dell'escalation coreana, con truppe di Kim ormai parte integrante del conflitto. (il Giornale)
(afp) Russia, le news di oggi. Bombe russe su Kharkiv: 2 morti, uno è bambino di 11 anni. Seul non esclude invio a Kiev di missili Hawk (la Repubblica)
Davanti alle difficoltà crescenti dell’esercito ucraino, in queste ore la Russia di Vladimir Putin sta sferrando “una delle più potenti offensive dall’inizio dell’invasione” del 2022. Ad affermarlo è il comandante dell’esercito di Kiev, Oleksandr Syrsky, secondo cui al momento il fronte difensivo sta reggendo che le sue truppe stanno “respingendo” i russi. (LA NOTIZIA)
L'esercito ucraino sta affrontando "una delle più potenti offensive russe" dall'inizio della guerra. In prima linea la situazione "resta difficile" e alcune aree "richiedono un costante rinnovo delle risorse delle unità ucraine", ha spiegato Syrsky che sottolinea come i suoi soldati, nonostante sembri inarrestabile l'avanzata di Mosca nel Donetsk, stiano "frenando una delle più potenti offensive russe dall'inizio dell'invasione su vasta scala". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Secondo dati open source, citati dall’agenzia di stampa britannica Reuters, infatti, le truppe di Mosca sarebbero avanzate a settembre al ritmo più veloce da marzo 2022, conquistando nella sola settimana dal 20 al 27 ottobre quasi 200 chilometri quadrati di territorio ucraino. (L'INDIPENDENTE)