Paura a Botteghino. La scuderia sommersa: "I cavalli sono salvi, ma è tutta una palude"

Tantissime persone, per tutta la giornata di ieri, non appena le piogge hanno lasciato il territorio, si sono adoperate per dare una mano a Botteghino di Zocca, la frazione pianorese sulle rive dello Zena che, come a maggio 2023, è divenuta in poche ore un’estensione del letto del fiume. Giardini sepolti dal limo, cantine allagate, interi piani di abitazioni faticosamente risistemate nuovamente da ricostruire. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

Danni per 10 milioni anche a Bologna. Il sindaco Matteo Lepore ha presentato ieri il conto: «Centomila euro è il valore degli interventi già fatti nella notte più critica, quella di ieri. (La Repubblica)

Ma l’attenzione rimane altissima, con un monitoraggio continuo di frane e livello dei fiumi. Per quanto riguarda la viabilità, nella serata di ieri è stata riaperta la Sp 7 ‘Valle dell’Idice’, ma con limitazioni. (il Resto del Carlino)

BOLOGNA – Di nuovo il Savena che si ingrossa, il torrente Zena che si gonfia, esonda e fa paura. Ancora fiumi in piena e strade allagate, ordini di evacuazione e sfollati per via della pioggia battente. (La Repubblica)

«La mia casa è quella lì in fondo, sotto un metro e mezzo di acqua. Penso che anche nel 2025 andremo uguale, perché tanto se andiamo avanti così, a fare i lavori come li abbiamo fatti, tutti gli anni quando arrivano quattro gocce siamo da capo». (Corriere della Sera)

Il torrente Idice ha rotto gli argini e la piana in località La Motta, a Budrio, nel bolognese è finita nuovamente sommersa da fango e acqua, come era accaduto nel maggio 2023 Le immagini aeree restituiscono un quadro completo degli allagamenti della zona (3bmeteo)

Il fiume Quaderna ha rotto gli argini nello stesso punto dell’anno scorso a Medicina, mentre l’Idice l’ha rotto a Budrio, a Castenaso si è portato via il ponte pedonale della Pedagna a e nel Comune di Molinella ci sono stati allagamenti (video). (il Resto del Carlino)