La pm dello stupro di Palermo: “Revenge porn reato che espone vittima a dramma, giovani spesso non capiscono"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Tra i pubblici ministeri della Procura di Palermo che fin da subito si sono occupati dello stupro di gruppo al Foro Italico nel luglio del 2023 c'è anche la sostituta procuratrice Monica Guzzardi. A Fanpage.it spiega chi sono agli autori di violenza di genere e come si possono impedire questi reati. (Fanpage.it)
La notizia riportata su altri giornali
Dopo le condanne dei sette imputati a pene comprese tra i 6 anni e gli 8 anni e 8 mesi (il verdetto più pesante è stato inflitto all'unico ragazzo che all'epoca dei fatti era minorenne) le donne hanno deciso di parlare. (leggo.it)
Sull’innocenza dei figli sono pronte a mettere la mano sul fuoco. «Non sono dei mostri. (Corriere della Sera)
(Adnkronos) – (CremonaOggi)
Mentre il processo si avvia verso la fase d’appello, le madri di tre dei sette imputati, Loredana Mamone, Ornella Valenti e Francesca Mortillaro, madri rispettivamente di Gabriele Di Trapani, Angelo Flores e Christian Maronia, rompono il silenzio. (BlogSicilia.it)
Leggi tutta la notizia Ma non... (Virgilio)
Sono stati tutti condannati i responsabili dello stupro di gruppo commesso nella notte tra il 6 il 7 luglio 2023 al Foro Italico di Palermo. Adesso a parlare sono le mamme dei giovani, che in maniera molto confusionaria, disapprovano lo stupro, difendono i figli e poi affermano che di violenza non si è trattato. (Itaca Notizie)