Ultras Inter e Milan, cosa c'entrano Fedez, Emis Killa e Lazza? Dallo stadio agli yacht, i rapper ascensore sociale per i boss delle Curve

ROMA «Il rap è l'unico ascensore sociale che funziona bene in Italia», ha detto recentemente Paola Zukar, la “signora del rap italiano”, manager dietro ai successi di giganti del genere come Fabri Fibra e Marracash, che pure nella vicenda dell’inchiesta milanese sugli ultrà delle curve non c’entrano nulla. Che il rap e le frequentazioni con i protagonisti della scena potessero offrire loro uno status symbol, lo avevano capito anche i capi delle tifoserie di Milan e Inter. (ilmattino.it)

Su altri media

Che hanno portato l’Inter a cedere alle «pressioni» degli ultrà se non «di fatto» a «finanziare» i protagonisti del tifo violento. MILANO — «Situazioni tossiche». (La Repubblica)

Cosa c'entrano Fedez, Tony Effe, Lazza, Gue Pequeño nel caso degli ultras? La risposta è nelle carte con cui il Gip Domenico Santoro ha disposto l'ordinanza su richiesta di applicazione delle misure cautelari per gli indagati. (La Gazzetta dello Sport)

Spazio all'inchiesta sugli ultras sulla prima pagina de La Gazzetta dello Sport di oggi, giovedì 3 ottobre. (Fcinternews.it)

Ultras milanesi, un filone d’indagine porta in Sardegna

Una Ferrari avanza a passo d’uomo al buio tra le villette di Scanzorosciate, neanche diecimila anime ai piedi delle Alpi Orobie, nella Bergamasca. «Posso? È una brava persona, è carino... (Corriere Milano)

L'inchiesta della procura di Milano che ha portato all'arresto di 19 capi ultrà di Inter e Milan e all'iscrizione nel registro di 40 persone, in tutto ha svelato un sistema di controllo da parte del tifo organizzato delle due squadre di tutte le attività collaterali, e in parte anche dirette, legate agli eventi che si svolgono allo Stadio di San Siro. (QuiFinanza)

Alcuni degli indagati nell’inchiesta condotta dalla Procura di Milano sembrano infatti essere “entrati in azione” anche in Sardegna, con interessi riguardanti appunto i chioschi in Costa Smeralda, dove – dicevano due degli ultras coinvolti – «i soldi si spostano con la pala». (L'Unione Sarda.it)