West Nile, allerta in Italia: aumentano i morti. Ecco le zone dove colpisce e come difendersi

I decessi causati dal virus West Nile in Italia nel 2024 sono saliti a due. Dopo la morte di una donna ottantenne a Pordenone alcune settimane fa, ieri si è registrato il decesso di un uomo di 86 anni positivo al virus presso l'ospedale di Schiavonia (Padova). La provincia di Padova continua a essere quella con il maggior numero di contagi da West Nile; i pazienti sono quasi sempre anziani, fragili o immunodepressi, e al momento ci sono altri tre ricoverati in Veneto con diagnosi di West Nile. (upday IT)

Ne parlano anche altre testate

Un caso di West Nile non d'importazione nel Veneto. Un uomo di 55 anni, di Oderzo, è stato colpito dal virus ed è curato a domicilio. (ilmessaggero.it)

A parlare è Chiara Brazzo, una delle figlie di Gabriele, l'86enne di Pontecasale di Candiana deceduto venerdì mattina per le conseguenze letali di una puntura di zanzara affetta dal virus West Nile. É un momento molto difficile per tutta la famiglia, siamo però grati ai sanitari di Schiavonia che ci hanno accompagnato in questi giorni con professionalità e umanità». (ilgazzettino.it)

Torna l’allerta per il virus West Nile. In Lombardia sono stati trovati tre pool di zanzare positive al ceppo virale, uno in provincia di Cremona e due in provincia di Mantova. L'anno scorso si rilevarono diversi contagi in lombardia, tra cui un caso fatale in Valtellina. (IL GIORNO)

La morte nel giro di pochi giorni di Gabriele Brazzo, 86 anni, ha riacceso i riflettori sugli interventi messi in campo per contrastare l… Attenzione, sorveglianza e prevenzione. (Il Mattino di Padova)

Morto ieri, 27 luglio, un uomo di 86 anni di Padova che si trovava ricoverato già da qualche giorno nell'ospedale Schiavonia dopo aver contratto il virus. Sono quattro i casi in Veneto: tre a Padova e uno a Treviso. (ilgazzettino.it)

“Il caso di West Nile che ha colpito un uomo di 55 anni di Oderzo e che stiamo curando a domicilio, non è d’importazione”. E che potrebbero verificarsi casi sparsi in tutta la provincia senza che ci siano di mezzo persone di rientro da viaggi in Paesi tropicali o a rischio di contagi . (la Repubblica)