Valanga a Cortina, morto un secondo scialpinista. Chi erano Elisa De Nardi e Abel Ayala Anchundia

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la Repubblica INTERNO

Le loro condizioni erano apparse subito disperate: non ce l’hanno fatta due dei tre scialpinisti travolti da una valanga sulle Dolomiti bellunesi. Ieri il Soccorso alpino era intervenuto nella zona di Forcella Giau, un valico alpino tra Cortina d'Ampezzo e la Val Fiorentina, per una slavina, caduta intorno alle 13. I tre sciatori coinvolti – parte di una comitiva più grande – sono stati tutti recuperati, ma due di loro sono apparsi subito in condizioni gravissime. (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Un evento che scuote profondamente la comunità e solleva interrogativi sulla sicurezza in montagna e sulla gestione dei rischi legati alle attività invernali. È quanto accaduto a Forcella Giau, nel comune di San Vito di Cadore (Belluno), dove una valanga ha travolto tre scialpinisti, portando via le vite di Elisa De Nardi e Abel Ayala Anchundia. (La Voce di Rovigo)

Questa mattina alcuni amici della famiglia si sono riuniti a casa della madre per esprimere la loro vicinanza nel dolore. “Era una ragazza solare, la montagna era la sua vita, forse anche troppo” racconta la zia, la quale ricorda come Elisa avesse girato il mondo, sempre con il pensiero rivolto ai ripidi pendii da scalare, sia a piedi che con gli sci. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

I soccorritori avevano recuperato tutte le persone travolte dalla valanga, ma per due di loro, purtroppo, non c'è stato nulla da fare: ricoverati in gravi condizioni in due reparti di terapia intensiva, i due alpinisti hanno perso la vita poco dopo nonostante i tentativi dei medici di salvarli. (La Gazzetta dello Sport)

La donna era stata l’ultima ad essere soccorsa, dopo le segnalazioni di aiuto mandate dallo scialpinista con cui viaggiavano lei e altri due sciatori. (Il Fatto Quotidiano)

Una giornata in montagna si è trasformata in tragedia per un gruppo di scialpinisti sorpreso da una valanga nella zona della Forcella Giau, a 2.300 metri di quota. Il bilancio dell’incidente è drammatico: due vittime e un ferito grave, mentre un quarto componente del gruppo è riuscito a salvarsi e a lanciare l’allarme. (Friuli Oggi)

Sono tre le persone coinvolte dalla valanga staccatasi da Forcella Giau, lato ovest nel territorio di San Vito di Cadore a quota 2.300. A dare l'allarme il quarto scialpinista del gruppo, che ha subito iniziato la ricerca dei compagni travolti e sepolti. (Sky Tg24 )