Siria, le ripercussioni in Libano: “L’Iran non potrà più fornire armi a Hezbollah” | Elena Basile
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L’Europa ha sospeso lo status di profughi rifugiati ai siriani. Il regime che li perseguitava è caduto e Israele ha occupato tutta la zona cuscinetto in attesa di nuovi accordi con il nuovo Governo. In diretta Elena Basile, Giornalista, Scrittrice ed Ex Ambasciatrice. “Le speranze sono che inizi un processo democratico a Ginevra e che tutti gli attori partecipino. Addirittura si parla di una partecipazione della Russia, dell’Iran e di questi terroristi che hanno preso il potere che forse hanno appreso la lezione ma io a questo non credo molto. (Radio Radio)
Ne parlano anche altri giornali
Gas e petrolio, cosa cambierà in Siria dopo la caduta di Assad La caduta del regime di Bashar al-Assad in Siria sta già fomentando le speculazioni sul nuovo, eventuale, ruolo del paese negli equilibri energetici mediorientali e globali. (Start Magazine)
Le città di Aleppo, Hama, Homs e Damasco sono cadute una dopo l'altra senza eccessi di violenze, ma ora si teme una "balcanizzazione" del Paese. Che ne sarà di un popolo già martoriato da tredici anni di guerra civile? (Arte.tv)
La fulminea caduta del regime di Assad ha consegnato alla Turchia e agli Usa una vittoria tattica che potrebbe trasformarsi in un complesso rompicapo strategico. (Il Fatto Quotidiano)
L’azienda dolciaria siciliana Fiasconaro continua a rappresentare un esempio di eccellenza italiana nel mondo. Quest’anno, il celebre panettone artigianale prodotto a Castelbuono è stato protagonista di eventi di rilievo negli Stati Uniti, consolidando il suo ruolo come ambasciatore della tradizione gastronomica italiana oltreoceano. (Economia Sicilia)
Assad ha trovato in rifugio in Russia, e ora i siriani – e con loro il mondo intero – s’interrogano sul futuro del Paese. Sono bastati dieci giorni alle milizie islamiste guidate da Mohammed Abu Mohammed al-Jolani per conquistare la Siria, calando da Aleppo sino a Damasco, e spodestare il regime di Bashar al-Assad, caduto senza quasi combattere. (Elle)
E tuttavia la posizione della guida suprema dell'Iran ci pare degna di essere presa criticamente in considerazione. Si tratta naturalmente di una voce non imparziale, va detto, considerato il fatto che l'Iran figura oggi come uno dei principali nemici sia degli Stati Uniti d'America, sia di Israele (Il Giornale d'Italia)