Gli F-16 all’Ucraina con il contagocce: «Per la Nato aspetteremo 75 anni?»

Problemi di logistica e addestramento: la resistenza per ora avrà pochi jet. Anche secondo «Foreign Policy» l’Occidente è ambiguo. Dmytro Kuleba protesta. Mosca: «Se i missili Usa saranno in Europa, colpiremo le capitali».Agli ucraini non la si fa. Kiev ha intuito che il vertice Nato di Washington, ... (La Verità)

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Nel prossimo futuro, l’Ucraina riceverà i caccia bombardieri Saab JAS 39 Gripen dalla Svezia a titolo di aiuti militari per difendersi dall’aggressione russa. Come annunciato in occasione del vertice NATO di Washington, le prime consegne di caccia bombardieri F-16 Fighting Falcon all’Ucraina sono state avviate dai Paesi della coalizione che sostengono Kiev nella lotta con Mosca (Ares Osservatorio Difesa)

Dopo una lunga trattativa, la fase di addestramento e le pratiche necessarie, ora gli aerei da caccia dovrebbero finalemente arrivare, già questa estate, ma in numero molto inferiore a quanto sperato da Kiev (ilmessaggero.it)

Secondo una delle fonti della Bloomberg, il risultato è che Kiev potrebbe essere in grado di schierare uno squadrone di F-16 da 15 a 24 jet: ben al di sotto dei 300 richiesti. Si teme inoltre che l'Ucraina non abbia abbastanza piste e che quelle che ha siano troppo vulnerabili agli attacchi russi. (Corriere del Ticino)

L'agenzia di stampa americana Bloomberg, citando fonti della Nato, parla di uno squadrone di F-16 da 15 a 24 caccia, un numero molto inferiore ai 300 richiesti dall'Air Force ucraina. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

A maggior ragione in un conflitto come questo dove contano la «quantità», i tempi lunghi, la durata del sostegno alleato. Che si è rivelato nuovamente cruciale per contenere l’offensiva di primavera. Nelle prossime settimane Kiev riceverà un pugno di questi caccia, una versione datata fornita per ora da Olanda e Danimarca. (Corriere della Sera)