Ma le risorse sono sempre disponibili per i "salari" dei ministri non deputati
Un aumento in busta paga per equiparare lo stipendio dei ministri non parlamentari a quello dei loro colleghi eletti alla Camera o al Senato. La proposta di emendamento alla manovra di Bilancio avanzata dai relatori di maggioranza ha scatenato l'ira del centrosinistra, innescando una bufera politica forse evitabile. E certo non proficua per il governo. I contenuti della bozza di modifica circolata nelle scorse ore sono infatti diventati un assist perfetto per dem e grillini, saliti sulle barricate per gridare allo scandalo. (il Giornale)
La notizia riportata su altre testate
A dirlo, in un'intervista alla Stampa, Tommaso Foti, ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, già capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, commentando la norma, inserita in manovra, che equipara l'assegno dei ministri e dei sottosegretari non eletti a quello dei colleghi parlamentari. (Civonline)
Erdogan è spregiudicato, è nella Nato ma spinge le sue milizie contro i curdi».Il regime dittatoriale di Bashar al Assad in Siria è crollato tra il 7 e l’8 dicembre 2024, dopo undici giorni di offensiva militare condotta dai ribelli sunni... (La Verità)
Voi però avete provato a far passare quello che di fatto è un maxi-emendamento, … (la Repubblica)
“Aumentare lo stipendio dei ministri? È un errore che ci siano cinque poveretti che guadagnano la metà dei loro colleghi. È un’ ingiustizia, ce ne sono cinque che per un problema di regolamento guadagnano la metà dei loro colleghi. (LAPRESSE)
Aumento degli stipendi ai ministri, il caso Chi guadagnerà di più e quanto (Virgilio Notizie)
– “Per voi il lavoro dei vostri ministri vale mille volte più di quello degli infermieri che si prendono cura degli italiani. Allora io voglio credere che invece ci sia ancora la possibilità di cambiare rotta sulla sanità pubblica, di votare insieme questo emendamento e di dare un segnale a tutta Italia”. (Agenzia askanews)