Lavoro, salari in Italia inferiori dell'8,7% dal 2008

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
LAPRESSE INTERNO

È quanto emerge dal Rapporto mondiale sui salari dell'Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo) L’Italia è il Paese che ha subito le perdite maggiori in termini assoluti di potere d’acquisto dei salari a partire dal 2008. È quanto emerge dal Rapporto mondiale sui salari dell’Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo). Tra i Paesi a economia avanzata del G20, le perdite di salario reale sono state dell’8,7 per cento in Italia, del 6,3 percento in Giappone, del 4,5 per cento in Spagna e del 2,5 per cento nel Regno Unito (LAPRESSE)

Ne parlano anche altre testate

Il nostro Paese si distingue per una dinamica salariale negativa nel lungo periodo, registrando il risultato peggiore tra gli Stati del G20. (Eventi e News in Italia)

Recentemente, il rapporto dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (Ilo) ha messo in evidenza una realtà disarmante: i salari reali in Italia sono inferiori di 8,7 punti rispetto al 2008. (USB)

Il nostro Paese è quello che ha subìto le perdite maggiori in termini assoluti di potere d’acquisto. Lo spiega il Rapporto mondiale sui salari reali pubblicato oggi dall’Ilo, l’Organizzazione internazionale del lavoro (Basilicata24)

Lo evidenzia il rapporto mondiale sui salari dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro Secondo l’ultimo report mondiale presentato dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro, gli stipendi reali sono infatti inferiori di 8,8 punti rispetto a quelli del 2008. (Metropolitano.it)

Stipendi in Italia più bassi del 2008. Secondo il Rapporto mondiale sui salari reali pubblicato oggi dall’Ilo, l’organizzazione internazionale del lavoro, l’analisi delle tendenze salariali in un arco temporale di 17 anni evidenzia come il nostro Paese abbia subìto le perdite maggiori in termini assoluti di potere d’acquisto dei salari a partire dal 2008. (Reportage online)