Inchiesta Fanpage, Orlandi: «Salis ha commesso reati più gravi»

«Sul’inchiesta di Fanpage la nostra Presidente è stata chiarissima, chi ha sbagliato deve essere punito, ma c’è stato un tipo di giornalismo che sicuramente è una novità: è la prima volta nella storia della Repubblica che succede una cosa del genere, sembra quasi da servizi segreti che si facciano dell’intercettazioni ritagliando solo dei pezzettini e mettendo alla gogna dei ragazzi che ovviamente sono giovani e quindi hanno peccato ed è giusto che paghino». (ilmattino.it)

Ne parlano anche altre fonti

«Quei ragazzi hanno sbagliato partito ed è giusto che vengano messi alla porta. Antisemitismo e razzismo sono incompatibili con la nostra natura, prima ancora che con il nostro progetto». (Open)

Davanti alla sede della rappresentanza europea a Milano un presidio di Fratelli d'Italia torna a chiedere che la neo europarlamentare Ilaria Salis paghi il suo presunto debito nei confronti di Aler. (TGR Lombardia)

"Mi auguro che il monito e le parole della senatrice Segre vengano raccolte da tutte le forze politiche in modo chiaro e netto e senza ipocrisia". "Anche perché -aggiunge- la cosa che più mi ha colpito e che più mi preoccupa nella reazione della presidente del Consiglio Meloni e in molti dirigenti di Fdi è che la conseguenza dei loro ragionamenti, con lo scatenarsi del livore verso Fanpage e verso il giornalismo, porta esclusivamente ad ammettere che sarebbe stato meglio se non fosse venuto fuori nulla del verminaio nazifascista fra alcuni settori giovanili del loro partito. (Civonline)

Gioventù Nazionale, piccole camicie nere

Almeno tre a rischio espulsione. In Fratelli d’Italia si studiano con attenzione le immagini del servizio di Fanpage che ha mostrato esponenti della gioventù meloniana intenti a fare battute razziste e antisemite, cori nostalgici e saluti nazifascisti. (Corriere Roma)

“L’inchiesta di Fanpage? È già intervenuta Giorgia Meloni, siamo qui per parlare di Ilaria Salis che ha occupato”. Manuel Mariani, membro del direttivo Gioventù Nazionale Milano intervenuto al presidio ‘La casa a chi ha bisogno, Salis paga’, stava concludendo la sua intervista con i cronisti sull’inchiesta che ha evidenziato slogan fascisti e antisemiti nel movimento giovanile di FdI, quando il deputato Riccardo De Corato l’ha preso e portato via di forza: “Non dovete continuare è una vergogna, siamo qui per la Salis”, ha detto. (LAPRESSE)

Di come si comportano le giovani camicie nere di Fratelli d’Italia, per chi in questi anni non si è distratto e per chi dentro e fuori il partito non abbia avuto convenienza a far finta di niente, molto è stato messo nero (letteralmente) su bianco. (la Repubblica)