La Russia vuole arrestare la vedova di Navalny

La Russia vuole arrestare la vedova di Navalny
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Agenzia askanews ESTERI

Roma, 9 lug. – La Russia ha emesso un mandato d’arresto contro Yulia Navalnaia, vedova dell’oppositore Alexei Navalny, morto in detenzione a metà febbraio.“Yulia Borisovna (Navalnaya) è sfuggita alle indagini preliminari ed è stata quindi inclusa nella lista dei ricercati”, ha detto su Telegram il servizio stampa del tribunale di Mosca. “Vladimir Putin è un assassino e un criminale di guerra. Il suo posto è in prigione”, ha reagito la signora Navalnaia a X. (Agenzia askanews)

Su altri media

Questa la motivazione per cui un tribunale di Mosca ha ordinato l'arresto in contumacia di Yulia Navalnaya, vedova di Alexei Navalny, il dissidente russo morto in carcere il 16 febbraio 2024. Il periodo viene calcolato dal momento dell'estradizione nel territorio della federazione russa o dal momento della detenzione nel territorio russo», ha precisato lo stesso tribunale, a cui la nemica di Putin, considerata l’erede morale del movimento di opposizione al regime russo, ha subito risposto: «Vladimir Putin è un assassino e un criminale di guerra». (La Stampa)

. Lo scrive su X il Cancelliere tedesco Olaf Scholz. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il tribunale distrettuale Basmanny di Mosca ha ordinato l’arresto di Yulia Navalnaya, vedova dell’oppositore russo Alexei Navalny, morto in carcere. È accusata di partecipazione a un’organizzazione estremista. (LAPRESSE)

Scholz, mandato arresto per Navalnaya è contro la libertà

Dopo la morte del marito Alexei in una colonia penale artica in Siberia lo scorso 16 febbraio, Navalnaya, che risiede all’estero da tempo, aveva annunciato che avrebbe proseguito il lavoro del marito. (Adnkronos) – Dopo Navalny ora la Russia punta alla moglie del dissidente Yulia Navalnaya. (CremonaOggi)

Yulia Navalnaya è stata condannata a due mesi di carcere in contumacia da un tribunale di Mosca con l’accusa di essere coinvolta con le attività di un gruppo estremista. Dal 2021, le organizzazioni fondate da Navalny sono state inserite nell’elenco dei gruppi estremisti. (Open)

Dopo avere determinato la fine di Alexei Navalny, morto («per morte naturale», secondo Mosca) mentre era in carcere in una prigione russa, ora si punta a sua moglie, la vedova del dissidente Yulia Navalnaya. (Io Donna)