Borsa: l'Europa incerta attende Wall street, Milano -0,2%
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Pochi movimenti sui mercati azionari del Vecchio continente che, in una giornata priva di dati macroeconomici di rilievo, sembrano attendere l'avvio di Wall street. Superata la boa di metà seduta la Borsa peggiore è quella di Madrid che scende dello 0,4%, seguita da Parigi e Milano in calo dello 0,2%. Piatta Londra, mentre è in aumento dello 0,2% il listino di Francoforte e dello 0,3% Amsterdam. Spread Btp-Bund calmo attorno ai 148 punti base, con l'euro debole nei confronti del dollaro in calo dello 0,4% a quota 1,09. (Tuttosport)
La notizia riportata su altri giornali
I mercati azionari cercano di scuotersi dalla seduta nera di ieri. (Borse.it)
Lunedì 5 luglio il Nikkei aveva registrato un tonfo del 12,4%, il più grande calo di punti della sua storia. (Corriere della Sera)
Martedì, i mercati azionari globali hanno registrato un rimbalzo, recuperando parzialmente le pesanti perdite del giorno precedente, mentre lo yen giapponese ha mostrato un lieve calo, dopo che i funzionari della banca centrale hanno rilasciato dichiarazioni rassicuranti per gli investitori. (Websim)
I mercati europei hanno aperto in rialzo martedì mattina, dopo il quasi +11% di Tokyo. A pesare sul crollo i timori sull'economia statunitense, ma la realtà è che le correzioni, dopo mesi di record e crescita di bolle speculative, sono prevedibili I mercati europei hanno aperto in rialzo martedì, con il DAX tedesco, il CAC 40 francese e l'FTSE 100 londinese tutti in verde dopo le massicce vendite di lunedì 5 agosto. (Euronews Italiano)
Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Brilla Tokyo, in aumento del 10,23%, chiude a 34.675,5 punti. Shenzhen riporta un guadagno dello 0,69%, terminando a 8.453,4 punti. (Finanza Repubblica)
Brilla l', che passa di mano con un aumento del 7,86%.L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista dipiù pronunciata rispetto all'andamento del. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato. (LA STAMPA Finanza)
