Appello del vescovo Pompili: «Domenica raccolta aiuti per i terremotati della Siria»

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
ilgazzettino.it ESTERI

«Il terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria assume di ora in ora proporzioni sempre più gravi, a causa della forza del sisma, del ritardo dei soccorsi, della fragilità delle costruzioni. Quel che più conta ora è aiutare concretamente le persone, e sono milioni, coinvolte in una tragedia che in un momento ha stravolto la loro vita. Pertanto, domenica prossima 12 febbraio, VI domenica del tempo ordinario, in tutte le parrocchie e comunità della diocesi, nelle celebrazioni eucaristiche, verranno raccolte offerte per le popolazioni colpite, in particolare per quelle della martoriata Siria». (ilgazzettino.it)

Su altre fonti

Messaggi di cordoglio dal patriarca Bartolomeo al presidente turco Erdoğan e al patriarca Giovanni X di Antiochia. Tweet di Francesco per il sisma che ha devastato Turchia e Siria. (Valledaostaglocal.it)

Sono arrivate le prime immagini dai satelliti europei del Copernicus Rapid Mapping che evidenziano i danni delle aree colpite dal violento terremoto che ha colpito Turchia e Siria. Mappe preziose per supportare i soccorsi realizzate con le immagini raccolte da un'ampia gamma di satelliti europei, come i Sentinel del programma Copernicus, processate e analizzate dai tecnici di e-Geos, la società italiana che coordina servizio europeo Copernicus Rapid Mapping. (ilmessaggero.it)

Attualità Macerata Terremoto, aiuti alle popolazioni di Turchia e Siria: la Croce Verde promuove una raccolta fondi di Picchio News Stampa PDF (Picchio News)

Incalcolabile, lacerante, impietoso. In quest’oscurità la Caritas di Bergamo, in raccordo con quella italiana, porta la sua impronta di luce. (L'Eco di Bergamo)

«Aiutiamo le popolazioni turche e siriane». La Croce Verde di Macerata, dopo il terribile terremoto che ha riguardato Siria e Turchia, si è mobilitata per sostenere quanti si trovano in piena emergenza. (Cronache Maceratesi)

Pregate per noi e aiutateci come potete, anche a Firenze attraverso i canali del Progetto Agata Smeralda". Ma la situazione attorno a noi è drammatica: è venuto giù anche un ospedale. (LA NAZIONE)