Carancini boccia Acquaroli: "Prevenzione sanitaria distrutta, le Marche perdono posizioni"

"I numeri hanno la testa dura e hanno un’anima che occorre saper ascoltare e interpretare. La sanità delle Marche peggiora, e perde terreno anche nei confronti delle altre regioni italiane". È quanto denuncia Romano Carancini, consigliere regionale del Pd, sulla base del Rapporto nuovo sistema di garanzia (Rnsg), relativo al 2022, pubblicato pochi giorni fa dal Ministero della Salute. Il Rapporto fotografa la capacità di ogni regione di garantire il diritto alla salute dei cittadini e, dunque, il rispetto dei Lea (Livelli essenziali di assistenza) in tre macro-aree: Area Prevenzione, Area Distrettuale e Area Ospedaliera. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Così Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, commenta i risultati del monitoraggio del Ministero della Salute sulle cure essenziali nel 2022.I dati, sottolinea il presidente della Fondazione Gimbe, confermano la presenza di una “frattura strutturale tra Nord e Sud del Paese” che nel 2022 “non solo non accenna a ridursi, ma addirittura si amplia sia con l’Abruzzo che diventa inadempiente, sia per riduzione dei punteggi Lea nella maggior parte delle Regioni del Mezzogiorno”. (Agenzia askanews)

Già l’analisi del Ministero della Salute è stata impietosa, la classifica generale analizzata poi dalla Fondazione ci colloca ultimi e con 30,86 punti in meno rispetto al 2021. (AbruzzoLive)

Secondo l'analisi Gimbe il Veneto si posiziona secondo tra le Regioni e Province autonome, ed è risultato adempiente secondo il Nuovo sistema di garanzia (Nsg). (Il Mattino di Padova)

Sanità, le pagelle alle regioni: migliora la Puglia, è undicesima in Italia

Inoltre si è ulteriormente allargata la forbice Nord-Sud, con soltanto due Regioni meridionali che riescono a garantire pienamente ai propri cittadini i Livelli essenziali di assistenza. Sono queste le due tendenze che la Fondazione Gimbe individua nella valutazione delle prestazioni delle Regioni tramite il Nuovo Sistema di Garanzia (NSG), pubblicata nei giorni scorsi dal ministero della Salute. (la Repubblica)

Quella del ministero è "una vera e propria 'pagella' per i servizi sanitari regionali – afferma Cartabellotta– che identifica quali Regioni sono promosse (adempienti), pertanto meritevoli di accedere alla quota di finanziamento premiale, e quali bocciate (inadempienti)", da sottoporre a piani di rientro. (Tiscali Notizie)

Lo rileva la fondazione Gimbe che evidenzia come la Puglia si posizioni all'undicesimo posto tra le regioni e province autonome ed è risultata adempiente secondo il Nuovo sistema di garanzia (Nsg). (quotidianodipuglia.it)