"Disarmiamo il patriarcato", in corteo contro la violenza di genere
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Un lungo striscione con i nomi delle 106 vittime di femminicidio di quest’anno è stato esposto davanti al Colosseo nel passaggio del grande corteo in marcia verso piazza Vittorio. Migliaia e migliaia di persone, 150.000 hanno annunciato le organizzatrici di Non una di meno dal palco di un camion che manda musica e apre la manifestazione. Una ragazza racconta “mi hanno chiesto come si può ballare con 106 donne uccise, ma loro sono morte perché volevano ballare libere”. (Radio Popolare)
Su altre testate
Il corteo 'transfemminista' è partito da piazzale Ostiense. (AGI - Agenzia Italia)
A Roma il corteo di «Non una di meno» contro il patriarcato. Le immagini della manifestazione nazionale "Disarmiamo il patriarcato" (Corriere TV)
Roma, bruciata una foto del ministro Valditara prima del corteo contro la violenza di genere (La Stampa)
"Non una di meno" hanno ripetuto ancora, alla vigilia del 25 novembre, la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. (L'Unione Sarda.it)
Il patriarcato, e magari anche i femminicidi, per le donne femministe di "Non una (Secolo d'Italia)
Un anno dopo il corteo transfemminista convocato a Roma da Non una di meno ha visto sfilare almeno 200 mila persone con una piattaforma politica ed economica che prescinde, travalica e restituisce senso ai fatti di cronaca. (il manifesto)