Crolla tettoia esterna della stazione di Novi Sad: 11 morti. Il premier: “Venerdì nero per tutta la Serbia”

Crolla tettoia esterna della stazione di Novi Sad: 11 morti. Il premier: “Venerdì nero per tutta la Serbia”
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Il Fatto Quotidiano ESTERI

Il crollo della tettoia esterna della stazione di Novi Sad in Serbia ha provocato undici morti. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e diverse squadre di soccorritori. Sul posto anche il ministro dell’Interno Ivica Dacic. Il primo ministro Milos Vucevic ha parlato di un “venerdì nero per tutta la Serbia” aggiungendo che il tetto era stato costruito nel 1964 e che è in corso un’indagine per determinare cosa è successo e chi sia responsabile della tragedia. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Almeno quattro persone sono state ricoverate in ospedale con ferite gravi, mentre i soccorritori hanno stabilito un contatto con due persone ancora sepolte sotto le macerie. PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

Ferrovie: Serbia, crolla il tetto della stazione di Novi Sad, 14 morti Il tetto garantiva ombra vicino all'ingresso, luogo molto sfruttato dai pendolari, sia giovani che anziani, che aspettavano il treno accomodandosi sulle panchine. (Ferrovie.info)

I soccorritori giunti sul posto hanno stabilito il contatto con almeno due donne intrappolate sotto le macerie, una di queste è una ragazza di 14 anni. Ci sono già 8 morti accertati e almeno quattro feriti negli ospedali, riferiscono le autorità, ma il bilancio è provvisorio. (RSI.ch Informazione)

La tettoia della stazione e uccide otto persone. Tragedia a Novi Sad

NOVI SAD. "Sono stati trovati otto corpi, otto persone sono morte - ha detto Dacic ai giornalisti - Due persone sono in ospedale, una delle quali è in condizioni critiche". (ROMA on line)

I soccorritori sulla scena del crollo della tettoia della stazione ferroviaria di Novi Sad, in Serbia, in cui hanno perso la vita 13 persone. La struttura di cemento è crollata improvvisamente sui visitatori, cinque dei quali erano ancora dispersi sotto le macerie dopo l'ufficializzazione delle prime otto vittime. (Corriere TV)

Stando a quanto riferito dal ministro dell'Interno Ivica Dacic, a cedere sarebbe stata una parte della tettoia posta a copertura dell'ingresso alla struttura. I fatti si sono verificati nella mattinata di oggi, venerdì 1 novembre: è all'incirca mezzogiorno, quando si verifica l'improvviso crollo della pensilina realizzata in cemento armato e vetro collocata all'esterno della stazione ferroviaria del capoluogo della Vojvodina. (il Giornale)