Il sindaco di Avetrana muore di Covid dopo cinque mesi dal contagio. Aveva 61 anni
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Come detto, si era ammalato di Covid cinque mesi fa.
In questi mesi di vacanza è stato sostituito dal vicesindaco Alessandro Scarciglia
Tanto è durato il calvario di Antonio Minò, 61 anni, sindaco di Avetrana in provincia di Taranto.
Era stato ricoverato prima a Manduria al Giannuzzi, anche in rianimazione, e da un mese nell'ospedale foggiano dove ulteriori complicazioni, dopo quelle già subite, hanno determinato il decesso. (IL GIORNO)
La notizia riportata su altri giornali
5 i decessi registrati sempre nelle ultime 24 ore, Tra le ultime vittime del virus, a causa delle complicanze cardiache e respiratorie derivate dal contagio, il sindaco di Avetrana Antonio Minò. Più nel dettaglio: 47 i nuovi contagi nel Barese, 24 nel Foggiano, 8 nella Bat, 56 nel Leccese, 5 nel Brindisino, 28 nel Tarantino. (TeleRama News)
La comunità di Avetrana perde il suo sindaco, che quasi certamente sarebbe stato rieletto in queste elezioni amministrative» (Il Messaggero)
Nella tua vita - scrive - hai combattuto tanto, vincendo diverse battaglie", ma "non ce l'hai fatta a superare le conseguenze di questo maledetto Covid Era stato eletto nel giugno del 2016 con una coalizione di centrodestra e stava preparando la sua seconda candidatura. (Blunote)
Avetrana si prepara ad accogliere con gli onori la salma del sindaco Antonio Minò, deceduto questa mattina nell’ospedale “Sollievo della sofferenza” di San Giovanni Rotondo dopo tre mesi di sofferenze per gli esiti dell’infezione da coronavirus. (La Voce di Manduria)
Covid, muore a 61 anni il sindaco di Avetrana: si era contagiato ad aprile. Cordoglio della politica e dei cittadini: "Pensare che c'è ancora chi dice che il virus non esiste" (La Repubblica)
Su Facebook il saluto del vicesindaco di Avetrana, Alessandro Scarciglia: «Semplice, gioioso e con lo sguardo rivolto sempre lontano. E' morto per le complicanze cardiache e respiratorie Antonio Minò, 62 anni, sindaco di Avetrana (Taranto), che aveva contratto il Covid nell'aprile scorso. (La Stampa)