Divieto cannabis light, i negozianti bergamaschi: “Capriccio politico, viola le norme europee”

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Continua a far discutere l’emendamento al disegno di legge sulla sicurezza approvato dalla commissione Affari costituzionali e Giustizia della Camera dei deputati per vietare la coltivazione e il commercio della cannabis light. Il provvedimento vuole impedire il consumo di questo prodotto derivato dalla canapa, in cui c'è un basso contenuto di THC, il componente psicoattivo comunemente associato all’effetto stupefacente della marijuana, mentre ha maggiori quantità di CBD, principio attivo che provoca un più blando effetto di rilassatezza. (BergamoNews.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Che risvolti avrà sulla produzione che fa capo ad una delle più grandi aziende italiana del settore, la Cbweed nata 7 anni fa in Romagna ed oggi grande produttore con 149 negozi in franchising tra Italia ed Europa? E come se la caveranno le numerose attività commerciali, di varie società, che si sono consolidate in questi anni anche nella nostra provincia contendendosi un mercato in espansione? La legislazione italiana attuale, che risale al 2016, consente la coltivazione di canapa per scopi industriali, purché il contenuto di Thc - la sostanza psicoattiva presente nella pianta - non superi lo 0,2%. (il Resto del Carlino)

L’emendamento del disegno di legge sicurezza Piantedosi, equipara la cannabis light a quella illegale ad alto contenuto di Thc. (Il T Quotidiano)

La principale differenza è la percentuale di THC, il principio psicoattivo, contenuto nelle due preparazioni. (Fanpage.it)

«Canapa, coltura storica». A Ferrara agricoltori in ginocchio

Mercoledì 1 agosto, infatti, la commissione Affari costituzionali e Giustizia della Camera ha approvato un emendamento al disegno di legge sulla sicurezza per vietare la coltivazione e il commercio della cosiddetta cannabis light (L'Eco Vicentino)

Mai modo di dire fu più azzeccato, dal momento che l’altra notte, con l'approvazione in commissione alla Camera di un emendamento al “ddl sicurezza”, è arrivata la tanto temuta stretta del Governo sulla cannabis light (La Nuova Ferrara)

Un duro colpo per il settore: mettendo fuori legge la lavorazione delle infiorescenze, oltre a colpire il settore della cannabis light e del Cbd, si mettono a rischio anche le altre filiere della canapa industriale, come quella cosmetica e florovivaistica, ma anche quella della bioeidlizia o della produzione di olio alimentare. (La Provincia Unica TV)