È ufficiale: il 18 ottobre lo sciopero di automotive
ATESSA. È ufficiale, il mondo automotive, e con esso Stellantis Atessa e tutto il suo indotto, si ferma 8 ore il 18 ottobre e scende in piazza a Roma per difendere l'occupazione e costruire il futuro dell'auto. Lo hanno comunicato ieri le segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm e si sono aggiunti alla protesta anche i colleghi di Fismic, associazione Quadri e Uglm. «La situazione del settore automotive in Italia e in Europa diventa sempre più critica. (Il Centro)
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Lo ha stabilito la la commissione consiliare che in Provincia che si occupa della vicenda, presieduta da Gianluca Quadrini che è anche presidente del consiglio provinciale. Un consiglio provinciale straordinario, aperto alla partecipazione di tutti e 91 i sindaci del territorio ciociaro per affrontare la vicenda Stellantis e ciò che attiene all'indotto dell'automotive, in piena crisi. (ilmessaggero.it)
TERMOLI. Si sono riunite questa mattina le segreterie territoriali di Aqcfr, Fismic Confsal E Uglm, per fare il punto sullo sciopero del 18 ottobre indetto dalle Segreterie Nazionali per tutto il settore automotive. (Termoli Online)
È il contenuto di una mozione che verrà votata oggi in Parlamento, della maggioranza e delle opposizioni, e che fa esplodere nelle sedi... (Milano Finanza)
Una bomba ad orologeria pronta ad esplodere. Ormai è questione di settimane, dopodiché la crisi del settore dell’auto e dello stabilimento Stellantis di Cassino inizierà a far sentire concretamente i suoi effetti. (LeggoCassino.it)
Le decisioni di Stellantis continuano a sollevare davvero molte polemiche nel nostro paese. Il gruppo da tempo è in contrasto, neanche troppo velatamente, con il governo italiano – ultima la diatriba sui fondi del pnrr che dovevano essere destinati alla gigafactory di Termoli ma sono stati dirottati altrove per la mancanza di certezze sulle tempistiche di realizzazione fornite dalla holding. (Alla Guida)
Alessio Porcu Ad majorem Dei gloriam Le riunioni convocate dai sindaci ed i vari tavoli che si stanno tenendo in questi giorni in provincia di Frosinone incideranno meno di niente sulle decisioni Stellantis relative allo stabilimento di Cassino. (AlessioPorcu.it)