A Pontida i giovani leghisti contestano Tajani: "Scafista"

Altri dettagli:
Processare Salvini Migranti

A Pontida i giovani leghisti contestano Tajani: "Scafista" 05 ottobre 2024 Pontida (Bg), 5 ott. - Lo striscione recita "Ius scholae in vista, Tajani scafista", il coro scandito invece è "Tajani vaffanculo". I giovani della Lega fanno così il loro ingresso sul pratone di Pontida, dove ha luogo il confronto con Matteo Salvini e Giuseppe Valditara. A seguire altri slogan contro il segretario di Forza : "Tajani è un moderato, noi no, noi no". (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

Perché per domenica si stanno già preparando una tonnellata di salamelle, 300 chili di formaggio Branzi alla piastra, 150 di salame. E il doppio di arrosticini rispetto all’ultima volta, visto che un anno fa gli spiedini erano già finiti prima di mezzogiorno. (ilmessaggero.it)

I treni non circolano come dovrebbero, ma il ministro che vi sovrintende fa circolare con trasporto l’idea d’un nuovo viaggio della Lega sul binario di destra. Giudicato scorrevole, filante, amico. Difatti al pratone di Pontida, domenica prossima, è stato invitato il Gotha del radicalismo europeo di quest’area. (malpensa24.it)

A Pontida i giovani leghisti attaccano Tajani per lo Ius scholae: “Scafista” Una marcia contro Tajani e la sua apertura allo Ius Scholae: cori e insulti verso il ministro dai giovani leghisti riuniti a Pontida per l'annuale raduno della Lega (Dire)

Pontida, cambia lo speaker: domani sul palco Mengozzi 'voce' dell'Inter

Un'edizione di Pontida tra le più attese di sempre: un'occasione per stringersi forte attorno al leader, Matteo Salvini, minacciato nell'ambito del processo Open Arms da una richiesta di condanna a sei anni di carcere. (Liberoquotidiano.it)

Viktor Orbán, André Ventura, Geert Wilders, José Antonio Fúster, Jordan Bardella, Jair Messias Bolsonaro, Roberto Vannacci e Marine Le Pen ancora in forse. Saranno loro, politici europei e non, insieme a parlamentari, governatori e amministratori a salire sul palco del pratone domani, domenica 6 ottobre, per una Pontida che quest'anno ospiterà leader della destra oltralpe, chiamati a raccolta da Matteo Salvini che, per l'edizione di quest'anno, ha scelto di puntare tutto sui concetti di difesa dei confini e lotta all'immigrazione illegale, tanto che, sul muro del pratone, campeggerà a caratteri cubitali lo slogan “Non è reato difendere i confini”. (BergamoNews.it)

"Da militante vado a dare una mano al bar e in cucina", dice il precedente storico speaker Daniele Belotti a LaPresse (LAPRESSE)