Il garante Pino Apprendi: “Sistema malato voluto dal governo, i detenuti vengono visti come scarti”

«Ciò che è accaduto nel carcere di Trapani non è un caso: è il risultato di una propaganda al veleno fatta ogni giorno dalle istituzioni, che alimenta un clima di odio nei confronti di chi sta scontando una pena». Pino Apprendi, garante dei detenuti di Palermo, commenta così la notizia dei 46 agenti di polizia penitenziaria indagati per tortura a danno di un gruppo di detenuti del Cerulli. «Sono … (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'ha detto il procuratore di Trapani Gabriele Paci in conferenza stampa sull'inchiesta nel carcere. "Nel reparto blu, oggi è chiuso per carenze igienico sanitarie, venivano portati i detenuti in isolamento, con problemi psichiatrici o psicologici, e che subivano violenze e torture. (La Nuova Venezia)

La sezione Blu del carcere Pietro Cerulli di Trapani, ufficialmente destinata all'isolamento diurno e notturno dei detenuti, si è rivelata teatro di abusi... L'inferno? E' di colore ... (Virgilio)

Sghignazzamenti anche di fronte allo straniero costretto a camminare nudo in corridoio mentre veniva sbeffeggiato con commenti sui genitali e schiaffeggiato. Buttato per terra, un lenzuolo di sopra e massacrato di botte: «Tanto questo è nero, non si vede un cazzo», se la ridevano. (il manifesto)

Torture nel carcere di Trapani, un detenuto costretto a percorrere il corridoio completamente nudo davanti a tutti

È quanto emerge nell’inchiesta della procura trapanese guidata da Gabriele Paci, e dal nucleo investigativo regionale della polizia penitenziaria di Palermo, che ha registrato le violenze subite … I detenuti del “reparto blu”, l’area isolamento diurno e notturno del penitenziario “Pietro Cerulli” di Trapani, vivevano in un clima di perenne terrore. (Il Fatto Quotidiano)

In totale ci sono 46 indagati. Torna lo spettro delle torture in carcere ai danni dei detenuti. (Today.it)

È una delle accuse che la Procura di Trapani fa a un gruppo di agenti penitenziari del carcere cittadino a cui viene contestato il reato di tortura. L’hanno portato nell’ufficio dell’isolamento e davanti ad una decina di agenti penitenziari, l’hanno prima denudato e poi schernito per le dimensioni dei genitali. (Giornale di Sicilia)