Emanuele Filiberto: «Napoli è città sabauda. Sono devoto a San Gennaro e alla pizza tradizionale»

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Corriere della Sera INTERNO

Emanuele Filiberto di Savoia è a Napoli per la prima volta come capo della Real Casa e gran maestro degli Ordini dinastici, dopo la scomparsa del padre Vittorio Emanuele, ultimo principe di Napoli. Una presenza, la sua, legata a un evento benefico promosso da Gerardo Mariano Rocco di Torrepadula, delegato per la Campania degli ordini dinastici della Real Casa di Savoia: una patinatissima serata di gala presso il Circolo nazionale dell’Unione organizzata a sostegno dei progetti di “Itaca Napoli”, struttura di accoglienza, di reinserimento sociale e di cura del disagio psichico. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Questa sera, alle 18.30, la processione per via G. (Positanonews)

La reliquia era stata posta sul Tronetto dopo essere stata prelevata nella Cappella del Tesoro dal Cardinale, accompagnato dall'Abate, monsignor Vincenzo de Gregorio, dal sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi e dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca. (Ottopagine)

«Questo sangue si mescola sempre con il sangue dei poveri, degli ultimi, con il sangue versato a causa della violenza, dell'incuria umana, del degrado sociale, come purtroppo è accaduto alle vittime del crollo di Scampia e a quelle dell'esplosione di Forcella. (ROMA on line)

La cerimonia - Il miracolo del sangue di San Gennaro a Napoli in diretta su LaC Tv

A Napoli, questa mattina, si è ripetuto il prodigio dello scioglimento del sangue di San Gennaro , Vescovo Martire e Patrono di Napoli e della Campania. (Sky Tg24 )

Ad assistere all'estrazione dell'ampolla dalla teca blindata il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi che ha baciato le reliquie e il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che si è limitato all'inchino. (Fanpage.it)

Si tratta di uno degli eventi religiosi più importanti nella città di Napoli, che ogni anno viene seguito ovunque da migliaia di fedeli: il miracolo di San Gennaro, ossia lo scioglimento del sangue del santo di cui si attende con il fiato sospeso il compimento in tre distinti eventi: il primo a maggio, poi a settembre in concomitanza con la morte del santo e infine a dicembre. (LaC news24)