Beko Europe presenta il Piano industriale: 1.929 esuberi. Sindacati: brutale, il Governo eserciti la golden power

Beko Europa ha presentato il piano di lungo periodo per l`Italia che prevede complessivi 1.929 esuberi. La società che produce elettrodomestici ha illustrato oggi a Roma, nel corso di un incontro in sede sindacale presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy, il piano di trasformazione delle attività italiane. Complessivamente, spiega l’azienda, gli esuberi relativi alle unità produttive di Cassinetta, Siena e Comunanza sono stimati in 1.151 unità. (Il Diario del Lavoro)

Su altri giornali

Saranno 1935 in totale gli esuberi. Le chiusure e gli esuberi sarebbero previsti nel piano per l'Italia comunicato dalla multinazionale turca, un annuncio che arriva dopo 12 anni di cassa integrazione tra ex Whirlpool e Beko Europe. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

E l’assenza del ministro Urso al tavolo convocato con l’azienda, in cui si decideva il futuro di migliaia di lavoratrici e lavoratori, ne è la dimostrazione più evidente». (varesenews.it)

Oltre il 95% di adesione, “Ora conquistiamo il tavolo trattativa sul piano industriale” “I lavoratori e le lavoratrici hanno condiviso il percorso indicato dalle organizzazioni sindacali per giungere il prima possibile alla soluzione dei due problemi evidenziati con la mobilitazione: Iniziare una trattativa vera sul piano industriale che indichi la misura e il cronoprogramma degli investimenti oltre ai mercati di riferimento, per rilanciare il sito e il suo ciclo integrato per le produzioni strategiche di inox, fucinati e tubi con le ricadute sui livelli occupazionali (diretti e dell’indotto) e ambientali con produzioni più green; (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Licenziamenti Beko, i numeri nei vari stabilimenti Quasi 2mila lavoratori a rischio: la società di elettrodomestici Beko (ex Whirlpool) ha annunciato un piano per l'Italia che prevede 1.935 esuberi al livello nazionale. (Today.it)

Si è concluso presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy l'incontro cruciale tra l'azienda Beko, rappresentanti del Governo e i sindacati, per discutere del futuro dello stabilimento di Siena (oksiena.it)

E se i senatori del Partito Democratico non esitano a puntare il dito contro il governo, «incapace di difendere i posti di lavoro e il sistema produttivo italiano»; il sindaco di Varese Davide Galimberti parla di «mannaia sociale sul Cassinetta». (malpensa24.it)