I motivi dietro il calo europeo delle auto elettriche

Elettriche sì, elettriche no. L'occasione per parlare della situazione contingente delle auto a batteria proviene dall'analisi effettuata dallo European Alternative Fuels Observatory, una struttura facente capo alla Commissione europea, che ha appunto "fotografato" l'andamento delle vetture a batteria nel 2023 e nel 2024. Come sappiamo, in recenti rapporti è stato evidenziato un forte calo del 43,9% delle immatricolazioni di veicoli elettrici (Bev) nell'Unione Europea nell'agosto 2024 rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

Sulla scadenza “elettrica” del 2035, anno a partire dal quale nel Vecchio Continente non sarà più permessa la vendita di auto e veicoli commerciali che non siano a emissioni zero di CO2, l’Europarlamento ha già deciso, mentre i governi nazionali, come quello italiano, si riservano eventuali interventi. (l'Automobile - ACI)

“Le EV le comprano i ricchi e non risolvono i problemi dello smog, non credete?” “Mi capita di leggere ogni tanto dei vostri articoli che difendono a spada tratta le tante qualità dell’auto elettrica. (Vaielettrico.it)

Sia per quanto riguarda le materie prime necessarie a costruire le batteria. (Nicola Porro)

In Italia scendono, di molto, le percentuali delle persone interessate a comprare delle auto elettriche. (QuiFinanza)

Ovviamente, i risultati negativi hanno generato non poche preoccupazioni tra i manager dei principali costruttori, soprattutto per le conseguenze sul percorso di riduzione delle emissioni: per esempio, Luca de Meo, amministratore delegato della Renault e presidente dell’Acea, ha lanciato un allarme. (Quattroruote)

< Auto elettriche, non si ferma il boom delle vendite 30 apr 2024 — Dal Rapporto emerge che nel primo trimestre del 2024 le vendite di auto elettriche sono cresciute di circa il 25% rispetto allo stesso periodo … < Sky TG24 19 lug 2024 — Auto elettriche, boom in Italia con incentivi: +15% di auto a giugno le auto elettriche a batteria rappresentano il 14,4% del mercato dell’Ue, in calo rispetto al 15,1% dell’anno precedente. (IlSudest)