IL CASO Antitrust: Ryanair rimborserà 1,5 milioni di costi extra del check-in
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Ryanair ha accettato di rimborsare oltre 1,5 milioni di euro ai clienti che hanno dovuto sostenere costi aggiuntivi per il check-in. La decisione arriva a seguito di un procedimento avviato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) per presunte pratiche commerciali scorrette, in violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo. Le contestazioni dell’Antitrust Secondo l’Antitrust, le informazioni fornite dalla compagnia aerea sul servizio di check-in online erano poco chiare. (StatoQuotidiano.it)
Su altre fonti
L’Autorità aveva contestato le informazioni fornite sulle condizioni applicabili al check-in online e sul possibile aggravio di costi in caso di mancato check-in online. (TuttOggi)
L’accordo tra Ryanair e l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) è cosa fatta. Dopo l'istruttoria condotta dall'Antitrust per presunte pratiche commerciali scorrette, la compagnia aerea ha accettato di rimborsare circa 1,5 milioni di euro a migliaia di viaggiatori per i costi aggiuntivi legati al check-in in aeroporto. (La Gazzetta dello Sport)
La compagnia aerea ha accettato di rimborsare i... L' Antitrust ha concluso un'istruttoria nei confronti di Ryanair , contestando possibili pratiche commerciali scorrette legate al check - in online . (Virgilio)
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso con impegni l'istruttoria avviata nei confronti della società per possibile pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo. (Adnkronos)
Non una multa, ma un impegno a rimborsare oltre un milione e mezzo di euro ai clienti. Questo il risultato dell’istruttoria aperta dall’Autorità garante della concorrenza del mercato ai danni della compagnia aerea low-cost (e non solo) Ryanair. (Open)
“Bene, si tratta certo di un’ottima notizia. Avremmo preferito, però, che oltre ai rimborsi ci fosse anche una sanzione, pur se ridotta per via degli indennizzi ottenuti” afferma Massimiliano Dona, Presidente di Unione Nazionale Consumatori, commentando la decisione dell’Antitrust su Ryanair, costretta ora a rimborsare i consumatori per i costi extra del check-in. (Consumatori)