Mutui, Bankitalia conferma il calo dei tassi: a dicembre al 4,82%

MILANO – Anche la Banca d’Italia certifica l’inversione di tendenza sul costo dei mutui, con i mercati che si riadattano allo scenario di tagli dei tassi da parte delle Banche centrali. Dopo il picco di novembre, con il livello massimo dal 2008, il costo dei finanziamenti per comprare casa inverte dunque la rotta: via Nazionale calcola che nello scorso dicembre i tassi sui mutui per le famiglie siano scesi al 4,82% contro il 4,92 del mese precedente. (la Repubblica)

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Così riporta la pubblicazione “Banche e Moneta: serie nazionali” di Banca d’Italia. I prestiti alle famiglie si sono ridotti dell’1,3% sui dodici mesi (-1,2% a novembre) mentre quelli alle società non finanziarie sono scesi del 3,7% (-4,8% a novembre). (Borse.it)

Dopo il picco di novembre quando si era toccato il livello massimo dal 2008, a dicembre 2023 tornano in calo. Mutui, i numeri di Bankitalia Già segnalato dal mercato e dagli operatori bancari, il dietrofront che anticipa le future mosse della Bce, è ora ufficializzato dai dati della Banca d'Italia secondo cui i tassi sui nuovi mutui nell'ultimo mese dell'anno scorso sono scesi al 4,82% contro il 4,92 del mese precedente. (ilmessaggero.it)

Primi segnali distensivi sul fronte dei tassi di interesse sia per le famiglie che per le imprese italiane. Dopo i valori record toccati a novembre 2023 (i più alti da 15 anni), il tasso sui mutui erogati alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono scesi al 4,82% dal 4,92% di novembre, segnando il secondo calo da quando è iniziata la stretta monetaria della Bce nel luglio del 2022. (Milano Finanza)

I prestiti al settore privato sono diminuiti del 2,8% sui dodici mesi. Quelli alle famiglie si sono ridotti dell’1,3% (LAPRESSE)

I prestiti alle famiglie, riporta la Banca d'Italia nella pubblicazione "Banche e moneta: serie nazionali", si sono ridotti dell'1,3 per cento sui dodici mesi (erano calati dell'1,2 nel mese precedente) mentre quelli alle società non finanziarie si sono ridotti del 3,7 per cento, in questo caso la moderazione del calo è risultata un po' più netta rispetto al meno 4,8 per cento di novembre. (Finanza Repubblica)

La percentuale di prestiti con un periodo di determinazione iniziale del tasso di interesse fino a un anno è stata del 41%, evidenziando un incremento rispetto al 22% del mese precedente. (Borse.it)